Roma
Confermato il protocollo di sicurezza contro il Covid-19: sarà rivalutato a metà giugno
Almeno fino a metà giugno, nelle situazioni in cui non è possibile rispettare le distanze di sicurezza, i lavoratori del settore privato dovranno indossare la mascherine contro il Coronavirus.
Lo prevede il protocollo sulle misure di contrasto e contenimento della diffusione del Covid negli ambienti di lavoro, che è stato confermato al termine dell’incontro tra i Ministeri del Lavoro e della Salute, l’Inail e le parti sociali.
L’obbligo di usare la mascherina restaa non solo “in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all’aperto” ma anche quando i lavoratori operano in presenza del pubblico.
“L’aggiornamento dei protocolli avverrà a metà giugno”, ha detto il segretario confederale della Cisl, Angelo Colombini, “nel confronto tra i Ministeri del Lavoro, della Sanità, dello Sviluppo economico, l’Inail e le parti sociali, perchè alcuni punti sono obsoleti, come la misurazione della temperatura e gli accessi dedicati”.
“Decideremo fino a quando mantenere gli strumenti previsti”, ha detto il sindacalista. “I protocolli sono stati in grado di garantire il lavoro e la sicurezza dei lavoratori. Oggi abbiamo confermato l’importanza dell’utilizzo della mascherina dove c’è una presenza promiscua”.
La scelta crea una differenza evidente rispetto al lavoro pubblico, nel quale la mascherina è solo raccomandata.
Mercoledì, 4 maggio 2022
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