Palmas Arborea
Nessuna preoccupazione tra gli amministratori ma inviti alla prudenza
Circa 30 casi di coronavirus ad Ardauli e altrettanti a Palmas Arborea: numeri che stanno preoccupando gli abitanti dei due paesi, distanti oltre 50 chilometri ma accomunati dall’aumento dei casi.
“Negli ultimi giorni i nuovi contagiati sono stati 15, alcuni sono collegati ai casi precedenti”, spiega da Palmas Arborea il sindaco Emanuele Cadoni, “altri agli incontri nelle giornate di Pasqua. In questo momento in paese i positivi confermati sono tra 25 e 30″.
“Come ovunque, anche da noi le feste hanno fatto registrare un piccolo incremento”, commenta il sindaco, “ma fortunatamente non siamo al livello del periodo invernale”.
“La situazione non ci preoccupa”, chiarisce Cadoni, che invita comunque i compaesani a osservare comportamenti responsabili per evitare i contagi: “In vista dell’inizio dei festeggiamenti in onore di Sant’Antioco, è bene ricordare che le norme di sicurezza vanno ancora osservate”.
“I casi attuali sono una trentina”, dice da Ardauli l’assessore comunale Mirko Mura, ridimensionando l’apprensione che gira nel paese del Barigadu, dove alcuni abitanti sono in allarme: “È scoppiato grosso focolaio”, diceva una segnalazione arrivata ieri in redazione.
“È una esagerazione”, spiega Mura, confermando un numero di positivi molto inferiore rispetto alle voci che parlavano di un centinaio di contagi in un paese di poco più di 800 abitanti.
Venerdì, 29 aprile 2022
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