Rete di ricarica dei mezzi elettrici, anche le piccole e medie imprese sarde possono avere le colonnine - LinkOristano
Energia

Rete di ricarica dei mezzi elettrici, anche le piccole e medie imprese sarde possono avere le colonnine

Su proposta dell'assessore dell'Industria, Anita Pili, la Giunta regionale estende il bando

Oristano centralina auto elettrica
Immagine d'archivio

Cagliari

Su proposta dell’assessore dell’Industria, Anita Pili, la Giunta regionale estende il bando

Anche le piccole e medie imprese che non dispongono di un impianto fotovoltaico e quelle localizzate nelle zone industriali (fino ad oggi escluse) potranno partecipare al bando per la realizzazione della rete regionale di infrastrutture di ricarica pubblica di veicoli elettrici. Potranno anche installare colonnine di ricarica destinate a mezzi pesanti. Lo prevede una delibera approvata dalla giunta Solinas su proposta dell’assessora dell’industria, Anita Pili.

“Oggi andiamo a migliorare una misura strategica e in linea con gli obiettivi prefissati”, spiega l’assessora Pili, “rivedendo gli indirizzi in modo da favorire l’installazione di stazioni di ricarica di autoveicoli elettrici lungo le principali reti viarie della Sardegna e nelle zone industriali. In questo modo allarghiamo la platea dei potenziali beneficiari, con evidenti riflessi anche di carattere economico”.

Proprio per favorire una maggiore partecipazione delle imprese all’installazione di stazioni di ricarica di autoveicoli elettrici lungo le principali reti viarie della Sardegna si è reso necessario ampliare la possibilità di partecipazione anche a imprese che non dispongono di un impianto fotovoltaico ma – nel rispetto degli obiettivi del Piano energetico regionale – utilizzano comunque energia da fonti energetiche rinnovabili.

Il provvedimento ammette anche l’installazione di colonnine di ricarica di potenza elevata destinate ai mezzi pesanti (ad esempio autobus), da posizionare anche nelle aree industriali.

Anita Pili
Anita Pili

In sintesi, il nuovo avviso dovrà dettare criteri di selezione delle proposte che prevedano l’ installazione di infrastrutture di ricarica elettrica annesse ad una micro grid oppure, per chi non dispone di un impianto fotovoltaico, che venga utilizzata l’energia acquisita dalla rete certificata da fornitore come 100% da fonti rinnovabili.

Il contributo, nel rispetto della normativa sugli aiuti di stato e di cumulabilità con gli altri sistemi di incentivazione, potrà coprire fino al 75% del costo dell’investimento, prevedendo massimali differenti a seconda che l’impresa realizzi impianti sperimentali di micro grid utilizzando il proprio impianto fotovoltaico oppure che utilizza l’energia rinnovabile acquisita dalla rete.

Sabato, 16 aprile 2022

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