Installazioni artistiche nel bosco di Morgongiori, una passeggiata per l'inaugurazione - LinkOristano
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Installazioni artistiche nel bosco di Morgongiori, una passeggiata per l’inaugurazione

Sabato 9 aprile parte la prima edizione del Land Art Festival di Monte Arci

Generico aprile 2022
Lorenzo Finotto e il suo totem

Morgongiori

Sabato 9 aprile parte la prima edizione del Land Art Festival di Monte Arci

Materia, natura, sostenibilità, rivitalizzazione del territorio, educazione ambientale e creatività si fondono nella prima edizione del Land Art Festival di Monte Arci, che sarà inaugurata sabato 9 aprile.

L’appuntamento sarà tra i suggestivi boschi di lecci del parco di Is Trebinas, sul massiccio vulcanico nel comune di Morgongiori: qui si potranno ammirare sei installazioni artistiche, tra cui una di landascape design, composta da tre totem realizzati da ex allievi dello IED di Cagliari: Anna Maxia, Lorenzo Durante e Lorenzo Finotto.

I tre totem, realizzati con moduli unici di tronchi di cedro, sono l’esito di un progetto iniziato lo scorso settembre 2021: i giovani designer sono stati chiamati a ideare e realizzare, con la supervisione del docente IED Maurizio Bosa, un’installazione di landscape design.

Le opere di arte ambientale sono inserite nel percorso “Arte in Natura” della prima edizione del Festival che punta a promuovere il territorio della Marmilla attraverso il linguaggio creativo della Land Art. Ideazione e realizzazione sono delle associazioni Mariposas de Sardinia e Menabò, in collaborazione con l’agenzia Forestas e l’Istituto Europeo di Design di Cagliari, e con il supporto della Fondazione di Sardegna.

Una “galleria all’aperto”, dunque, composta da sei installazioni artistiche all’interno del bosco. Il giorno dell’inaugurazione, a partire dalle 15, al parco delle Trebine di Morgongiori è prevista una breve passeggiata guidata di avvicinamento alle installazioni, nella straordinaria suggestione paesaggistica di Sa Trebina Longa e Sa Trebina Lada, le due sorelle di roccia basaltica che guardano al mare del golfo di Oristano, con un racconto delle particolarità ambientali, geologiche e paesaggistiche del Monte Arci e delle Trebine. Il percorso condurrà al sito dove verrà inaugurata l’installazione composta dai tre totem.

Per partecipare all’inaugurazione dell’installazione, per informazioni e prenotazioni si può contattare via mail gli organizzatori (mariposasdesardinia@gmail.com oppure associazioneculturalemenabo@gmail.com), o in alternativa telefonare ai numeri 340.6110153 – 327.6677490. Può fornire informazioni anche lo IED a Cagliari (Villa Satta, viale Trento 39,  tel. 070.273505).

Generico aprile 2022
Anna Maxia e il suo totem Omicron

Attraverso un percorso di installazioni artistiche in natura e un articolato e suggestivo percorso di sentieri e cammini di collegamento, il Land Art Festival si pone l’obiettivo di valorizzare e rivitalizzare l’ampio territorio del Monte Arci, le sue peculiari risorse ambientali e storico-culturali e i comuni che vi gravitano attorno. Nella sua prima edizione, i territori coinvolti sono relativi ai paesi di Ales, Masullas, Morgongiori, Pau, Usellus e Villaverde.

Land Art festival è un percorso di animazione territoriale basato su un processo di progettazione partecipata, condivisa con le comunità coinvolte e finalizzata a rafforzare la loro relazione con il territorio. L’obiettivo è quello di incentivare forme inedite di dialogo e collaborazione tra le comunità locali, tra queste ultime e le più ampie organizzazioni istituzionali attive nella regione, tra le realtà culturali e museali e gli operatori turistici presenti, al fine di dare vita a una narrazione condivisa e a più voci.

Il progetto vuole raccontare i linguaggi espressivo-creativi naturali, fatti di sovrapposizioni generative di singoli elementi con l’intento di inserire, all’interno del parco delle Trebine di Morgongiori nuovi “oggetti” testimoni e custodi di una volontà di ricostruzione del paesaggio. Elementi naturali in perfetta connessione tra uomo e natura che disegnano il loro spazio, scompongono la verticalità e rivisitano l’ombra fitta dei lecci, tra tessere indisciplinate in equilibrio e profumate di cedro. Si conclude quindi la passeggiata al MUVAT, il Museo di Arte Tessile di Morgongiori, per un piccolo rinfresco.

Una nuova collaborazione che si aggiunge alle tante iniziative che da anni IED Cagliari porta avanti attraverso importanti partnership con aziende, associazioni culturali e istituzioni sarde e non solo, con cui condivide l’attenzione per l’ambiente e la voglia di portare nuove idee e spunti per il rilancio del territorio. Collaborazioni che rappresentano un momento importante di formazione e di crescita per gli studenti e per gli alumni della scuola attraverso esperienze sul campo e azioni concrete a sostegno degli eventi di promozione, tutela e valorizzazione della Sardegna e del suo paesaggio.

“Orgogliosa e felice di essere oggi qui con Anna Maxia, Lorenzo Finotto e Lorenzo Durante in questo bosco fatato dove è stata collocata l’opera dello IED, i nostri testimoni naturali destinati a proseguire il loro ciclo di vita nel Parco”, spiega Monica Scanu, direttrice IED Cagliari. “Felice soprattutto della stimolante collaborazione con il Festival di Land Art e con le associazioni Mariposas de Sardinia e Menabò, di cui condividiamo valori e obiettivi: soprattutto in questi anni è diventato chiaro che i nostri modelli di vita vanno modificati, che è necessario un ripensamento generale su come ci alimentiamo, su come viviamo, su come ci spostiamo, su come pensiamo. Io vedo in iniziative come queste, che coniugano ambiente e arte per una sana valorizzazione dei territori, un invito e un esempio concreto verso una nuova dimensione di vita, che come scuola IED in Sardegna cerchiamo di progettare”.

Generico aprile 2022
I due ex allievi dello IED con il docente Maurizio Bosa

Mercoledì, 6 aprile 2022

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