La viceministra Todde promuove i piani sul metano per Oristano e conferma: "L'obiettivo, bollette meno care" - LinkOristano
Energia

La viceministra Todde promuove i piani sul metano per Oristano e conferma: “L’obiettivo, bollette meno care”

Rassicurazioni dopo il varo del decreto energia al centro di uno scontro tra Regione e Stato

viceministra allo sviluppo economico Alessandra Todde

Oristano

Rassicurazioni dopo il varo del decreto energia al centro di uno scontro tra Regione e Stato

Il decreto energia adottato per la Sardegna  ha aperto uno scontro tra  il governo regionale e quello nazionale e in queste ore è grande l’interesse per quanto il provvedimento governativo  prevede nell’area di Oristano, dove hanno mosso i primi passi le iniziative isolane verso l’utilizzo del metano.

Un deposito di metano liquido è già in funzione ed è controllato dalla società Avenir. La Ivi petrolifera si appresta ad attivarne un altro dotandolo anche di un rigassificatore e la Edison  mantiene la bandierina sollevata con un altro progetto ancora, proposto in un’area a  ridosso di quella dove si è insediata Avenir.

La viceministra all’economia Alessandra Todde conferma l’interesse per queste iniziative  nel disegno di sviluppo energetico della Sardegna:  “Il polo di Oristano riveste molta importanza rispetto anche a quello che è il nuovo scenario normativo per la Sardegna”, dichiara  la viceministra Todde . “Sicuramente l’investimento di Avenir che è stato fatto in passato dev’essere valorizzato e quindi è interessante la loro proposta di fare in breve tempo una centrale che produca energia elettrica dal gas”.

“Così come sono interessanti”, prosegue la viceministra Todde, “i progetti di rigassificazione che sono stati presentati da Edison e da Ivi. Io credo che in questo momento sia importante ragionare su quello che serve all’isola”.

“Il fatto di avere altre possibilità oltre alle due centrali a carbone è un tema assolutamente importante”, afferma ancora la viceministra all’economia Alessandra Todde. “Quello che bisognerà andare a vedere adesso è come si svilupperanno tutti gli investimenti che deve fare Terna in Sardegna e come si svilupperanno le rinnovabili. Si dovrà fare in modo che tutto questo si concretizzi poi in una diminuzione del prezzo dell’energia per quanto riguarda le industrie e le famiglie, qualsiasi sia il mix utilizzato”.

Domenica, 3 aprile 2022

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