Tadasuni
L’iniziativa è stata promossa dall’Ufficio Pastorale del Turismo della Regione Sardegna
Una cinquantina di persone questo pomeriggio hanno camminato e pregato insieme, da Soddì fino a Zuri e Tadasuni, chiedendo la pace in Ucraina. L’iniziativa è stata promossa dall’Ufficio Pastorale del Turismo della Regione Sardegna, con la partecipazione delle parrocchie di Soddì, Zuri e Tadasuni che appartengono alla diocesi di Alghero-Bosa.
La marcia per la pace di oggi fa seguito ai cammini organizzati nelle scorse settimane a Ghilarza e Sorradile.
Nel primo pomeriggio i partecipanti, tanti provenienti dal Guilcier, ma anche da Cabras, San Vero Milis e persino Fonni, si sono ritrovati nel piazzale della chiesa della Maddalena, a Soddì.
Si sono quindi messi in cammino verso la chiesa parrocchiale e hanno poi raggiunto la vicina Zuri. Qui si sono fermati ad ammirare la bellissima chiesa di San Pietro per recitare la preghiera per la pace scritta da papa Francesco.
Il cammino, lungo 2 chilometri e 700 metri, si è chiuso al novenario di San Michele, a Tadasuni.
A San Michele i presenti hanno ascoltato la testimonianza registrata di don Wadim, professore al seminario dello Spirito Santo nella diocesi di Kamyanets-Podilskiy, in Ucraina. Tra gli interventi anche quello di don Ignazio Serra, referente regionale per la Pastorale del Turismo.
L’Ufficio Pastorale del Turismo della Regione Sardegna, aprendo le porte delle chiese, nel segno della pace, ha voluto unire fedeli e non e lanciare un messaggio di vicinanza alle popolazioni colpite dalla guerra.
Domenica, 3 aprile 2022
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