Villacidro
Impiegato di Napoli accusato di truffa e sostituzione di persona
Si è visto arrivare una bolletta per un contratto che, però, non aveva mai stipulato. Un mistero svelato dai carabinieri che hanno denunciato per truffa aggravata e sostituzione di persona, un impiegato di 43 anni, napoletano. Sarebbe stato lui l’artefice.
La vicenda si è svolta a Villacidro dove i carabinieri della stazione hanno ricevuto la denuncia querela presentata da un imprenditore di 54 anni del posto.
Secondo i militari l’impiegato napoletano era riuscito a stipulare a nome dell’imprenditore un contratto per la fornitura di energia elettrica nell’azienda di quest’ultimo, ubicata nella zona industriale di Villacidro. Vistosi recapitare una fattura da parte di una società telefonica, per un contratto che non aveva mai stipulato, l’imprenditore è riuscito ad ottenere copia dello stesso contratto, scoprendo che la propria firma era stata contraffatta in maniera grossolana.
I carabinieri hanno poi appreso che la società telefonica aveva subappaltato a una società di Napoli la ricerca di nuovi contraenti per la fornitura di energia elettrica e che un broker, la persona denunciata o un suo collaboratore, non avesse ritenuto necessario il consenso dell’interessato per creare un contratto inesistente e inviargli una bolletta fasulla.
Da qui la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.
Sono in corso ulteriori indagini per comprendere con quali modalità l’indagato sia riuscito ad ottenere tale risultato, in particolare con quali documenti.
Domenica, 3 aprile 2022
commenta