Una guerra che dura da trent'anni, stavolta per un buon fine: eliminare l'amianto. Mostra a Oristano - Foto - LinkOristano
Evento

Una guerra che dura da trent’anni, stavolta per un buon fine: eliminare l’amianto. Mostra a Oristano – Foto

L'iniziativa inaugurata stamane

Giornata Mondiale delle vittime di amianto 2022
L'intervento del sindaco Andrea Lutzu in occasione dell'inaugurazione della mostra

Oristano

L’iniziativa inaugurata stamane

A trent’anni dall’entrata in vigore in Italia della legge 257/92, “Dismissione della produzione e commercializzazione dei prodotti contenenti amianto”, l’Associazione regionale ex esposti amianto della Sardegna e l’Istituto comprensivo 1 di Oristano hanno inaugurato una mostra che ripercorre le lotte decennali contro la fibra killer. L’esposizione raccoglie foto e articoli di giornale che raccontano l’impegno dei lavoratori del settore industriale del cemento amianto nella provincia di Oristano.

La mostra sarà visitabile anche lunedì mattina, sino a mezzogiorno, nella scuola primaria di via Solferino.

A raccogliere il materiale sono stati gli alunni delle classi quinte della scuola primaria. Tanti di loro, superata la paura del microfono, sono intervenuti nel corso dell’inaugurazione per sottolineare quanto sia importante una presa di coscienza da parte di tutti.

Quella odierna è stata una tappa particolarmente sentita dall’Associazione regionale ex esposti amianto della Sardegna, che conta nell’isola oltre 220 soci.

Ricordiamo colleghi, compagni e  amici che oggi non sono più tra noi”, ha dichiarato il presidente dell’Associazione regionale ex esposti amianto della Sardegna, Giampaolo Lilliu, “questa iniziativa, a trent’anni dall’entrata in vigore della legge 257 del ’92 ha tanti significati. In primis trasferire ai giovanissimi la nostra memoria storica, una memoria che ci riporta a una grande battaglia di civiltà”.

“Ancora oggi”, ha detto ancora Lilliu, “sono 600 le persone che in Sardegna soffrono di patologie causate dall’esposizione all’amianto, nell’Oristanese sono circa 180. Si tratta però di dati sottostimati, perché nell’isola non c’è un registro dei malati. Alla politica chiediamo una piena applicazione della legge del ’92. Ogni anno dovrebbero svolgersi una conferenza nazionale e una regionale sull’amianto, in trent’anni però sono state organizzate appena tre conferenze nazionali e una sola a livello regionale. Questo significa che c’è poca sensibilità”.

“Oggi tanti uomini delle istituzioni hanno risposto all’invito e sono venuti qui alla presentazione della mostra”, ha concluso il presidente dell’associazione, “alcuni però hanno disertato anche stavolta. Dispiace essere rappresentati da chi ha poca memoria storica e ha dimenticato una problema che ha segnato e continua a segnare il nostro territorio”.

Soci Associazione ex esposti amianto della Sardegna
Alcuni soci dell'Associazione regionale ex esposti amianto della Sardegna. Da sinistra Giuseppe Massidda, Domenico Cuozzo, Giampaolo Lilliu, Pino Frau, Rita Carrus e Franco Pasquini

Stamane in prima linea c’era la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo 1, Maria Giovanna Pilloni. Sono intervenuti, tra gli altri, Andrea Lutzu e Luca Corrias, sindaci di Oristano e Marrubiu, il questore di Oristano Giuseppe Giardina, il consigliere regionale Alessandro Solinas e, ancora, il segretario della Cgil di Oristano Andrea Sanna e l’assessore al Bilancio del Comune di Oristano, Angelo Angioi.

Tra i presenti anche l’ex consigliere regionale Antonio Solinas, il segretario cittadino del Pd Alberto Boasso, Valentina Piras, coordinatrice provinciale della Fillea-Cgil, i consiglieri comunali di Oristano Peppi Puddu ed Efisio Sanna, il delegato della Prefettura di Oristano, Giorgio Collu, e Antonio Ippolito, presidente dell’Associazione nazionale Vigili del fuoco di Oristano.

In particolare, il questore Giardina ha voluto sottolineare il grande impegno dell’Associazione regionale ex esposti amianto della Sardegna, da sempre in prima linea.

“Rappresento una comunità che è stata sede della Cema Sarda”, ha detto il sindaco di Marrubiu Luca Corrias, accompagnato a Oristano dall’assessora comunale all’Ambiente Claudia Marras. “La Cema Sarda”, ha proseguito il primo cittadino, “ha operato a Marrubiu fino al ’94. Aveva una sessantina di lavoratori, alcuni dei quali combattono ancora oggi con malattie legate all’esposizione all’amianto”.

Sabato, 26 marzo 2022

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