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Agevolazioni

Fotovoltaico: contributi del 50% alle imprese agricole sarde

Il provvedimento del ministro Patuanelli annunciato dal deputato Cadeddu (M5S)

Impianto fotovoltaico

Oristano

Il provvedimento del ministro Patuanelli annunciato dal deputato Cadeddu (M5S)

“Ottimo risultato del ministro Stefano Patuanelli che, comprendendo come sia necessario accelerare sugli investimenti nelle agroenergie, ha persino anticipato la firma del decreto Agrisolare rispetto alle scadenze prefissate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Saranno così stanziati a imprenditori agricoli, singoli e associati, alle cooperative e alle imprese agroindustriali 1,5 miliardi di euro per installare sui tetti dei fabbricati strumentali all’attività agricola impianti fotovoltaici”.

Lo dichiara il deputato oristanese Luciano Cadeddu (M5S), componente della commissione Agricoltura.

“Il provvedimento”, prosegue il deputato Cadeddu, “permetterà non solo di abbattere il costo dell’energia delle singole imprese ma anche di riqualificare le strutture sia rimuovendo l’amianto sia isolando termicamente i tetti,  sia realizzando sistemi di aerazione che contribuiscono al benessere animale. Il provvedimento, atteso dal comparto primario, risponde alle esigenze delle imprese in un’ottica di economia circolare e preserva il suolo che deve essere destinato alla produzione agricola e, solo in ultimissima istanza, ad altro”.

“L’agevolazione massima sarà pari al 50 per cento in Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna e al 40 per cento nel resto d’Italia”, spiega il parlamentare oristanese, “ma potrà essere maggiorata di 20 punti percentuali per i giovani agricoltori o per gli agricoltori insediati nei cinque anni precedenti; per gli investimenti collettivi, come impianti di magazzinaggio utilizzati da un gruppo di agricoltori o impianti di condizionamento dei prodotti agricoli per la vendita; per gli investimenti in zone soggette a vincoli naturali. Sarà possibile ottenere l’erogazione di un anticipo del 30 per cento della domanda di contributo”.

“Entro il 30 giugno 2026 deve essere garantita la realizzazione, il collaudo e la rendicontazione degli interventi con cui l’Italia punta a raggiungere una potenza totale di almeno 375.000 kW”, conclude il parlamentare Luciano Cadeddu. “Delle risorse complessive, il 40 per cento, pari a 600 milioni di euro, è riservato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia come previsto dal PNRR”.

Luciano Cadeddu
Luciano Cadeddu

Sabato, 26 marzo 2022

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