Baratili San Pietro
Il Comune aveva chiesto di poter abbattere le piante, ma l’autorizzazione non era stata concessa
Anche il cimitero di Baratili San Pietro ha subito gravi danni a causa del forte vento che ha imperversato nella notte nell’oristanese.
Tre vecchi cipressi sono stati sradicati dalle fortissime raffiche del vento e sono precipitati al suolo causando ingenti danni alle tombe e al pavimento.
“In seguito al sopralluogo dei vigili del Fuoco – ha spiegato l’assessore comunale alle attività produttive Tony Madau – è già stata individuata una ditta che dovrà occuparsi dello smaltimento degli alberi in modo da permettere una prima ricognizione dei danni e la messa in sicurezza delle aree interessate”.
Il sindaco Alberto Pippia ha già convocato la Giunta: verrà dichiarato lo stato di calamità naturale.
Dopo l’intervento dei tecnici della Assl e della Sovrintendenza, si procederà – già da domani – ad avviare l’inizio dei lavori di sgombero e messa in sicurezza. I concessionari delle tombe interessate verranno contatti dagli uffici comunali e informati sulle procedure da adottare.
“Spiace dover constatare che le preoccupazioni espresse dalla amministrazione comunale in merito alla sicurezza delle piante cimiteriali”, aggiunge l’assessore Madau, “non abbiano trovato pieno riscontro negli organi competenti ad autorizzare il taglio delle piante, richiesto per la totalità e concesso solo per quelle maggiormente pericolose che, purtroppo e con ormai acclarata evidenza, non erano le uniche”.
Il cimitero rimane chiuso sino al completamento della messa in sicurezza che, presumibilmente, si protrarrà almeno sino al 13 febbraio.
Martedì, 1° febbraio 2022
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