Osservatorio agricolo e innovazione, anche San Nicolò d'Arcidano punta sul Distretto rurale - LinkOristano
Sviluppo

Osservatorio agricolo e innovazione, anche San Nicolò d’Arcidano punta sul Distretto rurale

Il sindaco Fanari guarda al futuro: "Garantirà numerosi vantaggi al settore agricolo"

Balle fieno
Foto d'archivio

San Nicolò d’Arcidano

Il sindaco Fanari guarda al futuro: “Garantirà numerosi vantaggi alle imprese”

Il Comune di San Nicolò d’Arcidano ha avviato l’iter per l’adesione al Comitato promotore del costituendo Distretto rurale della Sardegna Centro Occidentale, promosso dei tre Gal di Barigadu, Marmilla, Sinis e dal Flag Pescando Sardegna Centro Occidentale. Il via libera è arrivato con una deliberazione della Giunta comunale guidata dal sindaco Davide Fanari.

“La nostra amministrazione”, spiega Fanari, “in coerenza con la politica agricola europea nazionale e regionale, intende contribuire allo sviluppo rurale del territorio della Sardegna Centro Occidentale, della provincia di Oristano, del Medio Campidano e del proprio, attraverso il metodo della concertazione e la valorizzazione integrata delle risorse agricole, ambientali e storico-culturali”.

“Il modello di Distretto rurale”, continua il sindaco di San Nicolò d’Arcidano, “si identifica quale strumento adeguatamente operativo per il raggiungimento degli obiettivi comuni e comunitari che mirano allo sviluppo delle aree rurali attraverso la partecipazione attiva delle diverse componenti dell’economia e della società locale”.

Fanari ha sottolineato che attraverso il Distretto rurale potrebbero essere messe in campo tante iniziative a beneficio delle attività produttive e del tessuto imprenditoriale locale. Obiettivi tra cui l’istituzione “di un osservatorio delle produzioni agricole”, che permetterebbe di evitare, laddove possibile, la sovrapproduzione di alcuni prodotti e la scarsa produzione di altri. Si passa poi alla “promozione dei prodotti del territorio con marchio del distretto, al fine di renderli riconoscibili nei mercati di sbocco locale e nazionale”, alla “programmazione di eventi presso il mercato per promuovere il consumo dei prodotti del territorio, anche in collaborazione con la ristorazione” e ad “assicurare un equilibrio tra domanda e offerta dei prodotti al fine di mantenere prezzi adeguatamente remunerativi per gli agricoltori”.

Il Distretto rurale, secondo il sindaco di Arcidano, potrebbe inoltre “facilitare l’introduzione di innovazioni in agricoltura per accrescere la qualità dei prodotti, la riduzione dei costi e il minore consumo di risorse scarse come l’acqua”.

“Questi e tanti ancora”, ha concluso Fanari, “sono i vantaggi che contiamo di garantire al settore agricolo. Per questi motivi crediamo fortemente nella costituzione del Distretto e parteciperemo attivamente alla sua evoluzione”.

Da ieri sono stati messi in rete il sito internet del distretto rurale SCO e la pagina Facebook.

Arcidano -Davide Fanari
Il sindaco di San Nicolò d'Arcidano, Davide Fanari

Martedì, 25 gennaio 2022

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