Droga dalla Spagna nelle cisterne del vino o in un blocco di cemento: 19 arresti - LinkOristano
Inchiesta

Droga dalla Spagna nelle cisterne del vino o in un blocco di cemento: 19 arresti

L'operazione "El Dorado" dei carabinieri smantella una banda di trafficanti. Perquisizione nell'Oristanese

Generico gennaio 2022
La cisterna intercettata dai carabinieri, con la droga nascosta nel vino

Cagliari

L’operazione “El Dorado” dei carabinieri smantella una banda di trafficanti. Perquisizione nell’Oristanese

La droga – fino a 500 chili ogni due mesi – arrivava in Sardegna dalla Spagna, nascosta in autocisterne per il vino o dentro blocchi di cemento, del tipo usato come contrappeso per grosse gru.

I carabinieri hanno sgominata una banda di trafficanti che si riforniva in Colombia e distribuiva hashish e cocaina in diverse regioni italiane: Sardegna, Piemonte, Lazio, Lombardia e Abruzzo.

Oggi alle prime luci dell’alba è scattata l’operazione “El Dorado”, affidata ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Cagliari, con i comandi provinciali di Cagliari e Oristano, i Cacciatori di Sardegna, le unità cinofile e l’11° Nucleo elicotteri di Elmas.

Sono 19 le persone arrestate, delle quali 15 su 16 in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare (una si è resa irreperibile) e 4 in flagranza di reato durante le 60 perquisizioni fatte stamane.

I provvedimenti sono stati firmati dal gip del Tribunale di Cagliari su richiesta della Procura della Repubblica cagliaritana. I quattro arrestati in più, trovati in possesso di stupefacenti, sono tutti di Cagliari.

I carabinieri hanno sequestrato in totale oltre 1.200 chili di hashish, 5,1 chili di cocaina, 6,5 di marijuana e 68 piante di cannabis indica.

L’accusa per gli arrestati coinvolti direttamente nell’inchiesta è quella di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.

Durante la mattinata i carabinieri hanno eseguito anche diversi sequestri preventivi patrimoniali: conti correnti, cassette di sicurezza, immobili e valori in fase di quantificazione.

Sono state eseguite anche 24 perquisizioni domiciliari, una delle quali in un comune dell’Oristanese.

L’inchiesta aveva preso il via nel 2016, dopo che un ingente sequestro di cocaina diretta in Sardegna era stato scoperto prima della partenza dall’aeroporto di Bogotà, in Colombia.

Le successive indagini hanno permesso agli investigatori dell’Arma di accertare che tre mediatori residenti in Piemonte facevano passare dalla Spagna gli stupefacenti per il mercato isolano, affidati a diversi corrieri.

Prima dell’operazione di oggi, l’inchiesta aveva consentito di arrestare altre 17 persone in flagranza di reato, scoprire i responsabili di una rapina a mano armata (a Cagliari, il 31 gennaio 2017) legata a un debito di droga e scoprire un episodio di riciclaggio di denaro sporco al casinò di Saint Vincent, sempre nel 2017.

Lunedì, 24 gennaio 2022

 

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