Sedilo, il sindaco chiude le scuole fino al 15 e chiede alla Asl tamponi per tutti gli studenti - LinkOristano
Coronavirus

Sedilo, il sindaco chiude le scuole fino al 15 e chiede alla Asl tamponi per tutti gli studenti

Troppi contagiati “non ufficiali” durante le vacanze, le lezioni non riprenderanno il 7 gennaio

scuole-sedilo
Scuole chiuse a Sedilo per fermare i contagi

Sedilo

Troppi contagiati “non ufficiali” durante le vacanze, le lezioni non riprenderanno il 7 gennaio

Scuole chiuse a Sedilo, da venerdì 7 gennaio fino a sabato 15. Lo ha deciso il sindaco Salvatore Pes, con un’ordinanza firmata questa mattina e notificata alla Prefettura, ai carabinieri e all’Istituto comprensivo di Ghilarza.

Il provvedimento è motivato dal fatto che “in questi ultimi giorni si sono registrati numerosi casi di Covid-19 che interessano famiglie con alunni”.

Sempre questa mattina, il sindaco ha scritto alla Asl 5 e all’Ats per chiedere “un preliminare screening di massa di tutta la popolazione scolastica”.

Il controllo dovrebbe essere completato prima della ripresa delle lezioni, per impedire che il virus continui a circolare fra i più giovani.

Ma la situazione in paese qual è? “I dati di ATS non sono aggiornati, purtroppo”, spiega il sindaco. “A fronte di 23 positivi ‘ufficiali’ a me ne risultano circa 60/70, soprattutto giovani. La maggioranza dei contagiati ha fatto prima il test antigenico, alla comparsa dei sintomi del Covid-19, e successivamente il molecolare. Molti di loro risultano vaccinati con terza dose, oppure con due dosi da meno di 4 mesi, e tanti manifestano gli stessi sintomi: febbre, mal di gola, mal di testa, dolori articolari”. Nessuno è ricoverato in ospedale, comunque.

A parte il prolungamento forzato delle vacanze per le scuole, in attesa di un possibile screening, il sindaco per ora non ritiene necessarie altre restrizioni: “Ho sentito lamentele sull’apertura di alcune attività, bar in primis”, dice Salvatore Pes, “ma ritengo inutile far pagare sempre le stesse attività, quando poi si organizzano cene con 40/50 partecipanti, soprattutto tra i giovani. Nei locali pubblici, fra l’altro, le persone sono maggiormente controllate e controllabili”.

Mercoledì, 5 gennaio 2022

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi commentarlo, accedi al sito o registrati qui sotto. Se, invece, vuoi inviarci un’informazione, una segnalazione, una foto o un video, puoi utilizzare il numero Whatsapp 331 480 03 92, o l’indirizzo email redazione@linkoristano.it

Più informazioni
commenta