Vacanze lunghe per la clinica "Madonna del Rimedio": oltre un mese di stop sotto le feste - LinkOristano
Sanità

Vacanze lunghe per la clinica “Madonna del Rimedio”: oltre un mese di stop sotto le feste

Troppe ferie arretrate per il personale e superamento del budget coperto dalla Regione

Risonanza magentica Clinica casa di cura Madonna del Rimedio

Oristano

Troppe ferie arretrate per il personale e superamento del budget coperto dalla Regione

La clinica “Madonna del Rimedio” sospenderà l’attività dal 20 dicembre al 24 gennaio dell’anno prossimo. In questo periodo si fermeranno i ricoveri nei reparti di degenza, l’attività chirurgica, gli ambulatori specialistici, la radiologia e il laboratorio analisi. E, naturalmente, resteranno a casa quasi tutti i suoi circa 200 dipendenti dei quali una cinquantina con contratti di collaborazione. Continuerà a lavorare la dialisi, che garantisce interventi salvavita impossibili da interrompere, e resteranno al lavoro gli operatori del centralino e dell’amministrazione, a disposizione in particolare per la programmazione degli appuntamenti da fissare alla riapertura, dal 24 gennaio in poi.  

Una chiusura notevolmente più lunga rispetto ai pochi giorni di riposo previsti abitualmente durante le feste natalizie e dettata quest’anno da alcune precise esigenze. 

“Dobbiamo innanzitutto garantire il diritto alle ferie al personale e in particolare a quello collocato in cassa integrazione a causa del Covid, che ha accumulato le ferie degli ultimi due anni”, spiega Mario Alberto Floris, direttore generale della clinica. “E, nel contempo, ne approfittiamo per eseguire degli importanti lavori con la realizzazione di nuovi spogliatoi nel blocco operatorio”. Un settore già interessato da un radicale intervento di ammodernamento, che oggi conta su tre sale operatorie e tre ambulatori di chirurgia avanzata. 

Ma alla base del lungo periodo di chiusura dell’attività sanitaria c’è anche la necessità di riequilibrare i conti. “ Dobbiamo fermarci anche perché stiamo ormai lavorando in extra budget”, spiega ancora Mario Alberto Floris. “Il volume della nostra attività ha superato quest’anno i 12 milioni di euro, dei quali solo 10 milioni e 600 mila euro rimborsati dalla Regione. Particolarmente rilevante lo squilibrio nella specialistica, per la quale spendiamo 3 milioni 200 mila euro a fronte di entrate inferiori di 500 mila euro. Una esposizione che affrontiamo volentieri, nell’attesa di un adeguamento del budget da parte della Regione, che però al momento non ce l’ha accordato”, lamenta il direttore generale Floris.

Oristano - Clinica Madonna del rimedio - incontro direttore - Floris
Mario Alberto Floris, direttore generale della clinica Madonna del Rimedio

La sospensione per un così lungo periodo dell’attività della Clinica Madonna del Rimedio è destinata a creare non pochi disagi ai cittadini della provincia di Oristano, e non solo a loro. La Casa di cura da tempo garantisce una preziosa integrazione alle carenze del servizio pubblico e la chiusura dei suoi servizi è destinata a pesare considerevolmente sulle liste d’attesa, già lunghissime. 

Venerdì, 3 dicembre 2021

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