Vaccinazioni senza puntura anche a Oristano? Appello da chi ha la fobia degli aghi - LinkOristano

Lettera al direttore

Salute

Vaccinazioni senza puntura anche a Oristano? Appello da chi ha la fobia degli aghi

Chiesto l'intervento del sindaco Andrea Lutzu. Predisposta una petizione

Vaccinazione Foto Ufficio Stampa Aou Sassari

Oristano

Chiesto l’intervento del sindaco Andrea Lutzu. Predisposta una petizione

Riceviamo e pubblichiamo

Vorrei sollevare in pubblico il problema della vaccinazione per persone che soffrono di fobia da aghi, ma anche per persone con disabilità (e in futuro anche bambini) che possono trovarsi a disagio con le punture ma che si trovano costrette a essere vaccinate ben più di una volta nel tempo di un mese.

Il vaccino con un metodo alternativo, senza l’utilizzo dell’ago, esiste ed è già presente alla Fiera di Messina, al punto vaccinale Ciaccio De Lellis di Catanzaro e all’Ulss Dolomiti di Sedico in provincia di Belluno, tanto quanto in altri stati UE ed esteri come USA, Australia e India. Si chiama Comfort-in ed è la prima siringa senza ago, che rilascia il farmaco ad alta velocità, penetrando la pelle direttamente con il fluido in meno di 1/3 di secondo, e risultando quindi praticamente indolore, oltre che sicura e conveniente in quanto progettata con un nozzle monodose facile da smaltire e che non risulta rifiuto sanitario pericoloso.

Ciò che vorrei riuscire a raggiungere è il diritto di tutti noi a poterci vaccinare senza dover essere fermati da una fobia – che, tengo a sottolineare, è una vera e propria patologia – e il diritto di noi belenofobici a non essere derisi poiché deboli o additati come no-vax.

La belenofobia è una patologia che può portare, nella maggior parte dei casi, a dei sintomi psico-fisici non indifferenti, tra cui dolori muscolari, nausea e vomito, svenimento, iperventilazione, e attacchi di panico, fino a reazioni di pura ira incontrollabile.

Al riguardo, ho creato una petizione indirizzata al Ministero della Salute e ho scritto un’email al sindaco Andrea Lutzu e alla giunta di Oristano, nella speranza che si possa venire in contro almeno a noi isolani, in quanto gli altri punti vaccinali che propongono il Comfort-In sono difficili da raggiungere dalla Sardegna in un periodo come questo, tra tamponi per il Green Pass e collegamenti scarsi col resto d’Italia.

Maria Virginia Racis

Giovedì, 18 novembre 2021

 

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