Il Consorzio Due Giare mette in mora la Regione per i rimborsi degli ultimi due anni - LinkOristano
Alta marmilla

Il Consorzio Due Giare mette in mora la Regione per i rimborsi degli ultimi due anni

Prima assemblea con i nuovi sindaci. Presto entrerà anche Villa Sant’Antonio

L'assemblea del Consorzio Due Giare a Baressa - Foto Ufficio Stampa Consorzio Due Giare
L'assemblea del Consorzio a Baressa - Foto Ufficio stampa Consorzio Due Giare

Baressa

Prima assemblea con i nuovi sindaci. Presto entrerà anche Villa Sant’Antonio

Volti nuovi nell’assemble del Consorzio Due Giare, riunita nella sede di Baressa: hanno debuttato i nuovi sindaci ed i delegati di diversi Comuni eletti nelle scorse settimane. Ora è il momento di programmare le iniziative future, dopo il voto per il rinnovo dei Consigli comunali, che ha interessato quattro municipi che fanno parte del Consorzio turistico.

Dodici amministrazioni pronte a lavorare insieme, che presto diventeranno tredici: nelle prossime settimane verrà infatti formalizzato l’ingresso nel “Due Giare” del Comune di Villa Sant’Antonio.

In assemblea il presidente Lino Zedda ha ricordato ai colleghi sindaci e amministratori la difficile situazione finanziaria dell’ente. “La Regione non ci ha ancora trasferito le somme dovute per il 2020 e per il 2021”, ha detto Zedda, “nonostante ci sia una legge regionale che lo prevede. Non sono serviti lettere, solleciti, incontri. Ora stiamo valutando un ricorso per vie legali”.

Il rinnovo delle cariche. La strada da percorrere per il Consorzio Due Giare è sempre la stessa: cultura, sport, tradizioni locali, artigianato, ambiente e gastronomia sono strumenti preziosi per il rilancio delle zone interne. In realtà l’ente territoriale, che da decenni si occupa della promozione e dello sviluppo turistico di una fetta dell’Alta Marmilla, non si è mai fermato neanche nei mesi più duri e difficili della pandemia, e ha proposto tante iniziative, organizzate in sicurezza, che hanno animato le piccole comunità locali.

“Ci aspetta subito il rinnovo degli organi direttivi, ovvero l’elezione del presidente e del nuovo consiglio d’amministrazione”, ha ricordato ancora ik presidente uscente e (ora delegato del Comune di Baradili) Lino Zedda. “Auspichiamo come sempre una massima condivisione, dopo un ragionamento che faremo tutti insieme nei prossimi giorni”.

Lino Zedda e Maria Bonaria Scala

Gli amministratori. All’assemblea – guidata dal presidente Zedda con l’aiuto della segretaria Maria Bonaria Scala – erano presenti i sindaci di Curcuris, Raffaele Pilloni, di Gonnosnò, Ignazio Peis, e di Sini, Biagio Atzori, e i delegati di Baressa (Mirko Pisu), di Pompu (Ilenia Ardu) e di Sini (Ottavio Serra). Seduta d’esordio per la sindaca di Baradili, Maria Anna Camedda, per il nuovo primo cittadino di Senis, Salvatore Soi, e per il sindaco di Albagiara, Marcello Pilloni.

“Un benvenuto ai nuovi amministratori e a tutti noi auguri di buon lavoro”, ha aggiunto il presidente Zedda. “Presto avremo in assemblea anche il Comune di Villa Sant’Antonio, che ha scelto di entrare nel Consorzio. Manca solo il passaggio ufficiale della ratifica dell’ingresso nel loro Consiglio comunale”.

I progetti. L’assemblea ha votato all’unanimità il sostegno del Consorzio alle associazioni culturali “Palazzo d’Inverno” e “Tragodia” per la presentazione dei loro progetti alla Fondazione di Sardegna. Infine il presidente Zedda ha annunciato la possibile installazione di una mostra multimediale sui sindaci del territorio, a cura dell’associazione “Su Palatu Fotografia”, nei locali del centro di produzione culturale “Move The Box” di Villa Verde.

Sabato, 13 novembre 2021

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