Serve alcolici a ragazzi sotto i 16 anni: nei guai un barista di Sassari - LinkOristano
Cronaca

Serve alcolici a ragazzi sotto i 16 anni: nei guai un barista di Sassari

Gli agenti della polizia locale si fingono clienti per verificare le segnalazioni di alcuni genitori

Polizia - notte - lampeggianti blu
Foto d'archivio

Sassari

Gli agenti della polizia locale si fingono clienti per verificare le segnalazioni di alcuni genitori

Serviva alcolici a minori di 16 anni: nei guai il responsabile di un bar nel centro di Sassari, che rischia l’arresto. A fare la scoperta sono stati gli agenti della polizia locale, impegnati in controlli a tappeto in circoli ed esercizi pubblici.

Il barista è stato sorpreso in flagrante e nei suoi confronti si è aperto un procedimento penale. Nel caso in cui gli agenti dovessero accertare che si tratta di un comportamento ripetuto, rischia l’arresto fino a un anno, una multa fino a 25 mila euro e la sospensione dell’attività per tre mesi.

Le indagini sono partite da segnalazioni fatte da diversi cittadini, in particolare da alcuni genitori preoccupati perché avevano saputo che in quel locale erano servite bevande alcoliche a minorenni, spesso poco più che bambini.

Gli agenti, scelti tra i più giovani del Comando, si sono seduti a un tavolo, in borghese. Intorno a loro numerosi ragazzini, ma le bevande erano in bicchieri bianchi che non consentivano di capire cosa stessero consumando. La musica ad alto volume non permetteva di sentire le ordinazioni e gli scontrini non specificavano per che cosa si fosse pagato. All’interno del locale però tre giovanissimi – un quattordicenne e due quindicenni – sorseggiavano uno spumante, con la bottiglia sul tavolo, in un secchiello con ghiaccio.

Gli agenti sono intervenuti e hanno chiamato immediatamente i genitori dei ragazzi. Servire alcolici a minori di diciotto anni è già un illecito amministrativo, ma con minori di sedici anni si configura un reato.

Tra le altre attività svolte nel fine settimana dalla polizia locale – per garantire la sicurezza della cittadinanza e assicurare la corretta concorrenza tra i locali – un altro controllo che ha portato a sanzionare un ristorante. Il titolare aveva occupato con i tavoli tutto il marciapiede, impedendo alle persone di passare. Chi voleva superare i tavoli era costretto a camminare in mezzo alla strada e per le carrozzine e i passeggini il disagio diventava un serio problema.

Gli agenti hanno sanzionato il ristoratore e lo hanno obbligato a ripristinare lo spazio per il transito, in base a quanto autorizzato al momento della richiesta dell’occupazione di suolo pubblico.

Ancora, un bar di piazza d’Italia è stato sanzionato perché – nonostante la relazione di impatto acustico che certificava la regolarità delle emissioni sonore – il mixer non era collegato alla strumentazione per la riduzione dei livelli sonori e di fatto la musica arrivava fino alle strade circostanti, tanto che alcuni residenti della zona hanno chiesto l’intervento della polizia locale.

Lunedì, 8 novembre 2021

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