L’ipnosi regressiva sbarca in Marmilla. Un successo la tre giorni con lo studioso Mauro Russo - LinkOristano
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L’ipnosi regressiva sbarca in Marmilla. Un successo la tre giorni con lo studioso Mauro Russo

L'iniziativa è stata curata da Sardinia Art Lab con il sostegno del Consorzio Due Giare

L'appuntamento al Move The Box di Villa Verde - Ipnosi regressiva
L'appuntamento al Move The Box di Villa Verde

Villa Verde

L’iniziativa è stata curata da Sardinia Art Lab con il sostegno del Consorzio Due Giare

La Marmilla si è aperta all’ipnosi. Per la prima volta il territorio interno dell’isola ha ospitato un fine settimana dedicato all’ipnosi regressiva, evento organizzato dall’associazione Sardinia Art Lab e sostenuto dal Consorzio turistico Due Giare.

L’appuntamento – una delle idee che potrebbero incidere anche sul rilancio turistico della zona – ha avuto come quartier generale il centro di produzione culturale Move The Box di Villa Verde.

Undici i partecipanti in presenza, età media 52 anni, il più giovane di 30 anni, il più anziano di 65, arrivati dalla Marmilla, dal resto dell’isola, uno anche da Lecce. Tanti altri hanno assistito al corso collegati on line.

Ipnosi regressiva. Tre giorni in compagnia soprattutto di se stessi, per far bene al corpo, all’anima e alla mente. A condurre tutti i momenti della manifestazione l’ipnotista e ipnologo Mauro Russo, che ha ricordato i benefici dell’ipnosi regressiva.

“L’ipnosi regressiva è una tecnica potente”, ha detto Russo, “si rivolge al passato, anche alle vite precedenti, per superare blocchi e ostacoli, credenze e condizionamenti spesso reconditi. Indipendentemente dalla credenza su vite passate, quando un individuo riesce a tirare fuori un blocco o un ricordo dal suo passato che lo condiziona negativamente, in quello stesso momento il blocco scompare, come fosse ghiaccio fuori dal freezer. Solo un esempio: se uno ricorda un momento in cui ha avuto paura di cadere, quella paura scompare dalla sua vita”.

Ricadute per il territorio. Ipnosi regressiva per rendere più attrattiva la Marmilla e incidere nello sviluppo turistico del territorio? Ci crede l’associazione Sardinia Art Lab col suo presidente Maurizio Vizilio, che ha posto l’accento sulla necessità della comunicazione e della promozione di eventi come questo per raggiungere il maggior numero di interessati.

“Abbiamo scelto di sostenere il progetto proprio in quest’ottica di ricaduta turistica e di immagine per la zona”, ha evidenziato il presidente del Consorzio turistico Due Giare, Lino Zedda.

Il Move The Box di Villa Verde
Il Move The Box di Villa Verde

“Sono eventi che hanno una risonanza indubbia”, ha aggiunto Mauro Russo, “neanche io, prima di lavorare all’organizzazione di questo evento, conoscevo la Marmilla. E ho scelto questo territorio perché è ricco di storia, di passato. E come l’ho conosciuto io, altre persone, che sono arrivate qui per questo corso, hanno scoperto la zona. Una persona è giunta addirittura da Lecce, altri lo hanno seguito on line. Altri seguiranno le registrazioni nei prossimi giorni. Sicuramente si aprono prospettive interessanti anche in fatto di ricadute turistiche per la Marmilla”.

Un pensiero condiviso anche da Roberta Muscas, collaboratore di Russo, che ha fortemente voluto l’evento nel territorio. “La Marmilla”, ha detto Muscas, “è un’area con problemi come lo spopolamento, ma con grandi potenzialità. La caratteristica di questo territorio è il silenzio. Sappiamo quanto in un percorso di crescita personale nel silenzio ci sia il suono, ci siano la strada e la luce. Questo è una zona che ha sempre lavorato sul benessere, su eventi legati all’introspezione, all’incontro fra l’arte e il patrimonio antropologico. Questo è un filone innovativo, che ci riporta a una dimensione della quale l’uomo ha necessità, soprattutto in questo momento, dopo l’isolamento imposto nell’ultimo anno e mezzo dalla pandemia. Questo evento fa da stimolo e riflessione anche per una strada nuova di un uomo nuovo, che ha una consapevolezza diversa sull’ambiente e su stesso. Una crescita che è necessario che l’uomo faccia”.

Lunedì, 25 ottobre 2021

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