A Tanca Regia 300 cavalieri per il Sardegna Jumping Tour. Si parte domani - LinkOristano
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A Tanca Regia 300 cavalieri per il Sardegna Jumping Tour. Si parte domani

Due fine settimana di gare ad Abbasanta. Montepremi totale da quasi 150mila euro

Salto ostacoli equitazione - Foto Sardegna Jumping Tour 2021
Foto Sardegna Jumping Tour

Abbasanta

Due fine settimana di gare ad Abbasanta. Il montepremi totale sfiora i 150mila euro

I riflettori dell’equitazione nazionale sugli impianti di Tanca Regia grazie al Sardegna Jumping Tour, il concorso nazionale A6* di salto ostacoli in due tappe organizzato dall’agenzia regionale Agris e dalla Fise Sardegna, col finanziamento della Regione che garantisce un sostanzioso montepremi di 103.500 euro.

Negli ultimi due fine settimana di ottobre (21-24 e 28-31) si affronteranno circa 300 binomi: si parte domani – giovedì 21 ottobre – alle 8.30. Poi dal 26 al 28 ottobre anche la vetrina d’élite dell’allevamento sardo per i migliori puledri isolani di due e tre anni, che si confronteranno su prove di modello, obbedienza e salto in libertà. In questo caso il montepremi, sempre messo a disposizione da Agris e Regione Sardegna, è di 46.400 euro.

La pattuglia sarda è guidata da Giovanni Carboni (Quadriflor Horses & Gardens di Olmedo), campione sardo da due anni. Ci sono poi Gianleonardo e Antonio Murruzzu del Circolo ippico Sardinia e Horses di Oristano, Enrico Carcangiu del Circolo ippico Grighine di Siamanna e Andrea Guspini del Centro equestre Siete Fuentes di Santu Lussurgiu.

Le gare del Sardegna Jumping Tour si svolgeranno nel campo in sabbia silicea. Sarà il veterano Giovanni Bussu a disegnare i percorsi.

Di altissimo livello gli iscritti che si daranno battaglia soprattutto nel gran premio a due manche C145, la gara più tecnica e più ricca. Come Urlich Kirchhoff, cavaliere tedesco naturalizzato ucraino, vincitore di due medaglie d’oro all’Olimpiade di Atlanta 1996, individuale e a squadre, che ha partecipato nel 2016 ai Giochi di Rio de Janeiro. Ci sarà anche Gianni Govoni, che ha preso parte alle Olimpiadi di Barcellona 1992 e Sidney 2000, oltre ad avere partecipato a tre Campionati del Mondo, 10 Europei, 3 Giochi del Mediterraneo e una finale di Coppa del Mondo.

Poi Roberto Previtali, carabiniere, che si è allenato per anni col plurimedagliato olimpico Jan Tops; Simone Coata, 35 anni, fresco vincitore della medaglia d’argento ai Campionati italiani assoluti; Christian Fioravanti, cavaliere azzurro convocato all’ultimo Csio di Piazza di Siena a Roma; il veneto Alberto Boscarato, che a luglio a Cervia si è laureato campione d’Italia nella competizione riservata a tecnici e istruttori con autorizzazione a montare di 2° grado.

“La 7ª edizione di Sardegna Jumping Tour testimonia della crescita di un’avventura nata nel 2015 grazie agli accordi di collaborazione di Agris con Fise Sardegna e Anacaad, allo scopo d’inserire un importante evento sportivo nelle azioni di rilancio del comparto ippico, che la Regione Sardegna a partire da quell’anno decise di mettere in campo dopo anni di allentamento dell’attenzione pubblica”, ha dichiarato il direttore del Servizio Ricerca per la qualità e valorizzazione delle produzioni equine di Agris, Raffaele Cherchi.

“Sardegna Jumping Tour ha vinto la scommessa di reinserire l’immagine di una Sardegna terra di allevamento di cavalli nel grande palcoscenico del salto ostacoli, in armonia con l’alta equitazione di livello nazionale e internazionale”, ha proseguito Cherchi. “L’evento ha dato le risposte attese in termini di partecipanti, montepremi, qualità dei cavalli e dei cavalieri che negli anni si sono confrontati sul campo di Tanca Regia, completamente rifatto e attualmente considerato tra i migliori in Italia tra quelli in sabbia silicea. Ma il risultato più importante per il Sardegna Jumping Tour è il rinnovato interesse dei sardi nei confronti dell’equitazione, insieme alla crescita agonistica dei nostri giovani cavalieri ed amazzoni che, in qualche modo, forzati al confronto con binomi altisonanti, hanno dimostrato di voler migliorare e guadagnare il podio in diverse occasioni”.

“La collaborazione tra Agris e Fise Sardegna, iniziata nel 2015, sta producendo dei risultati che ci riempiono di soddisfazione e di orgoglio”, ha sottolineato il presidente di Fise Sardegna, Stefano Meloni. “Quest’anno abbiamo avuto il record di iscritti alle tappe del circuito Agris di salto ostacoli. Dopo circa 25 anni hanno preso parte alle competizioni nuovamente tantissimi cavalli di quattro anni: questo è un importantissimo segnale, dimostra che gli interventi messi in campo dall’Agris hanno convinto gli allevatori a riprendere la produzione e la preparazione dei loro cavalli. Nel completo, notoriamente poco frequentato dai cavalieri sardi, quest’anno c’è stato un boom di iscrizioni. E per concludere, la manifestazione clou della regione, il Sardegna Jumping Tour, vede un notevole numero di iscritti con la partecipazione di cavalieri di altissimo livello”.

Il programma della prima tappa

Giovedì 21 ottobre (dalle 8.30): percorsi addestrativi, gare speciale a fasi consecutive C115, C130 e C140.

Venerdì 22 ottobre (dalle 8.30): gare di precisione, speciale a fasi consecutive (C130), a tempo (da C115 a C140), mista (C135).

Sabato 23 ottobre: gare di precisione per 4, 5 e 6 anni, speciale a fasi consecutive (da C115 a C130), mista (C130), a tempo (c120 e C145).

Domenica 24 ottobre: gare a tempo (C125 e C135), Gran Premio a due manche C145.

Mercoledì, 20 ottobre 2021

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