Per il nuovo distretto rurale "Giudicato di Arborea" tappe a Palmas Arborea e Masullas - LinkOristano
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Per il nuovo distretto rurale “Giudicato di Arborea” tappe a Palmas Arborea e Masullas

Confronto a più voci

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Palmas Arborea

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Dopo il successo e l’ampia partecipazione del primo incontro organizzato a Palmas Arborea dal costituendo distretto rurale “Giudicato di Arborea”, spazio ora al secondo dei sei appuntamenti previsti dal processo partecipativo.

Il confronto si terrà a Masullas martedì 19 ottobre. Avrà inizio alle 18 presso la sala Consiglio del Comune.

Le attività saranno supportate dall’agenzia regionale Laore e verteranno sull’analisi dei diversi soggetti portatori d’interesse, con la finalità di raccogliere le istanze e necessità delle imprese dei comparti di agricoltura, artigianato, turismo, commercio e servizi.

Numerosi i contributi del precedente incontro. A Palmas Arborea sono intervenuti fra gli altri Nando Faedda della Camera di commercio di Cagliari e Oristano, che assicurato il supporto dell’ente camerale e ha invitato il comitato a intensificare gli sforzi per giungere a una rapida costituzione del nuovo soggetto.

Professor Alberto Angioni dell’Università di Cagliari ha garantito l’interesse e la completa collaborazione del mondo della ricerca nel contesto degli interventi di sviluppo locale. Dello stesso tenore il contributo del professor Pier Paolo Roggero, pro-rettore dell’Università di Sassari.

Pasquale Sulis dell’agenzia Laore ha illustrato il percorso per il riconoscimento del distretto rurale e gli obiettivi generali dell’intervento. Mentre Ciriaco Loddo, sempre di Laore, ha portato l’esempio di un distretto rurale virtuoso già costituito e riconosciuto dalla Regione Sardegna e recentemente finanziario con 25 milioni di Euro.

“Le aziende agricole sono state finanziate fino a un massimo del 70%”, ha spiegato Loddo, “quelle dell’artigianato e turismo fino a un massimo del 50%, mentre le misure di promozione e marketing fino al 100%”.

Numerosi gli interventi delle imprese e delle associazioni di categoria presenti. Giovanni Iembo, un giovane operatore di Villaurbana, sostenitore convinto del processo, ha evidenziato che si tratta di una sfida importate per il territorio e per le sue imprese.

“Occorre saper cogliere le opportunità”, ha detto Iembo, “organizzandosi in rete per valorizzare le specificità dalle comunità.

Mentre Maristella Locci, socia della cooperativa Serzela di Gonnostramatza, ha evidenziato come l’ampia offerta culturale del territorio può essere una delle leve competitive del nascente distretto.

Per la sindaca di Uras Anna Maria Dore occorre “definire azioni per la valorizzazione dei prodotti tipici, in particolare quelli dolciari”.

“Si tratta di un percorso complesso”, ha aggiunto il sindaco di Simala e presidente dell’Unione dei Comuni Parte Montis Giorgio Scano, “ma anche di una veritiera opportunità di sviluppo e un’occasione per avviare nuove forme di collaborazione fra pubblico e privato”.

“Il futuro distretto ha tante specificità da valorizzare”, hanno evidenziato il rappresentante dell’Unione dei Fenici Pier Paolo Erbì, che è anche vicesindaco di Santa Giusta, e il rappresentante dell’Unione Bassa Valle del Tirso e Grighine Giacomo Obinu, che è anche sindaco di Simaxis, “ecco perché insieme ai 20 comuni abbiamo da subito creduto in questo progetto”.

Hanno assicurato la partecipazione alla riunione in programma martedì prossimo a Masullas i funzionari dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura del Servizio Sviluppo del Territorio e Comunità Rurali.

Sarà un’importante occasione per confrontarsi sulle opportunità e le azioni da intraprendere per rafforzare il tessuto produttivo locale e valorizzare adeguatamente le risorse delle comunità coinvolte nel nascente distretto rurale “Giudicato di Arborea”.

Venerdì, 15 ottobre 2021

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