Impianto dei rifiuti: accordo del Cipor con Cisl e Uil sulle assunzioni, niente ricorso - LinkOristano
Vertenza

Impianto dei rifiuti: accordo del Cipor con Cisl e Uil sulle assunzioni, niente ricorso

Il Consorzio cerca ora un'intesa anche con la Cgil

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L'impianto di trattamento dei rifiuti di Masangionis

Oristano

L’ente cerca ora un’intesa anche con la Cgil

Cisl e Uil hanno rinunciato al ricorso presso il giudice del lavoro di Oristano sulla situazione dei lavoratori impegnati all’impianto di trattamento dei rifiuti di Masangionis, gestito dal Consorzio Industriale di Oristano. Lo ha comunicato il Cipor attraverso una nota stampa.

Lo scorso agosto le due sigle sindacali, insieme alla Cgil, avevano presentato una diffida e contestato duramente l’ente per il mancato rinnovo del contratti dei lavoratori. Era stata criticata in particolare la decisione, da parte del Consorzio, di indire un concorso per l’assunzione di soli 17 operatori. Il Consorzio Industriale Provinciale Oristanese ha inoltre comunicato che a breve incontrerà anche la Cgil.

Il Consorzio Industriale Provinciale Oristanese e le segreterie territoriali Cisl e Uil, Funzione Pubblica- si legge nella nota diffusa dal Cipor – hanno recentemente riavviato un dialogo costruttivo, superando le divergenze che avevano dato origine al ricorso sindacale presso il Tribunale di Oristano.

Le parti – prosegue il comunicato – riconoscendo la reciproca buona fede e dando atto che la presentazione del ricorso, unitamente ad alcune affermazioni non consone, sono stati originati da un malinteso circa le reali intenzioni del Consorzio Industriale Provinciale Oristanese, hanno sottoscritto un accordo che mette fine alla vertenza iniziata lo scorso agosto.

I termini dell’accordo raggiunto sono rivolti alla salvaguardia e all’incremento dell’occupazione in un settore, quello della lavorazione dei rifiuti plastici, che presenta alte possibilità di variazione degli scenari in funzione di scelte non dipendenti dal Cipor.

Per queste ragioni, il Consorzio Industriale Provinciale Oristanese, la Cisl e la Uil hanno preso atto, impegnandosi in tal senso, della necessità di prevedere modalità di lavoro compatibili con tali scenari, ma in grado di offrire, al contempo, alti livelli di garanzia nei confronti dei lavoratori, quali la possibilità di sottoscrivere un contratto di lavoro a tempo indeterminato in staff leasing con il mantenimento del medesimo Ccnl e la previsione, inoltre, di una graduale stabilizzazione delle posizioni lavorative presso il Cipor in funzione dei pensionamenti.

Cisl e Uil hanno anche chiesto, e ottenuto, che l’avvio delle nuove modalità di lavoro avvenga non prima di 18 mesi.

Il Consorzio Industriale Provinciale Oristanese auspica un’intesa anche la Cgil – con la quale è in programma un incontro nei prossimi giorni – nella considerazione che l’accordo raggiunto accoglie e fa proprie gran parte delle richieste formulate da tutte le organizzazioni sindacali nel corso degli incontri.

Venerdì, 15 ottobre 2021

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