"Chip day" e iscrizione all'anagrafe canina a Simala - LinkOristano
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“Chip day” e iscrizione all’anagrafe canina a Simala

Una iniziativa promossa da ANLC e Comune contro abbandono degli animali e randagismo

Cani microchip

Simala

Una iniziativa promossa da ANLC e Comune contro abbandono degli animali e randagismo

Prevenire il randagismo e il fenomeno dell’abbandono degli amici a quattro zampe. Grazie all’ANLC – l’Associazione nazionale libera caccia della Sardegna – per venerdì 15 ottobre a Simala è stata organizzata una giornata per la microchippatura gratuita dei cani e l’iscrizione all’anagrafe canina. L’iniziativa è promossa anche dall’amministrazione comunale.

Tutti i proprietari di cani residenti a Simala – ma anche in altri comuni o province – potranno presentarsi fra le 9.30 e le 12.30 nel piazzale davanti al municipio. È sufficiente prenotare con una telefonata (340.1423133 oppure 351.8794890) entro mercoledì 13 ottobre e portare con sè un documento d’identità e il codice fiscale. La registrazione dei cani nella banca dati è obbligatoria:  la mancata identificazione e iscrizione all’anagrafe è punita con una sanzione amministrativa.

“Grazie alla disponibilità del dottor Giuseppe Sedda, responsabile dell’Unità operativa anagrafe canina e randagismo dell’ATS di Oristano”, dice Marco Efisio Pisanu, vice presidente di ANLC Sardegna, “abbiamo potuto organizzare questa giornata, e pensiamo di riproporla in altre località della nostra èrovincia”.

“Ci teniamo a ricordare che l’applicazione del microchip è un obbligo di legge”, aggiunge Pisanu. “Ma al di là di questo, noi cacciatori riteniamo che il benessere animale inizi proprio dall’applicazione del microchip, che in pratica è la carta di identità del nostro amico a quattro zampe, e inoltre diventa uno strumento indispensabile in caso di perdita del cane”.

“I comuni della Sardegna spendono circa 6 milioni di euro all’anno per far fronte al randagismo”, ricorda il vice presidente dell’ANLC. “Forse sarebbe opportuno che anche le forze di polizia, le Assl e la Forestale siano messe in condizione di verificare in ogni circostanza eventuali trasgressori”.

“Infine, visto che noi cacciatori spesso veniamo accusati di abbandonare i nostri cani”, conclude Efisio Pisanu, “con il ‘Chip Day’  vogliamo dare l’ennesima dimostrazione della nostra correttezza e sensibilità verso questo problema. I nostri compagni di caccia a quattro zampe entrano a far parte delle nostre famiglie a pieno titolo”.

Sabato, 9 ottobre 2021

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