Terralba
Il riconoscimento è legato ai festeggiamenti per San Francesco. Secondo posto per le Pro loco di Oristano e Sedilo
La Pro loco di Terralba, con la rivista d’attualità e cultura “Terralba ieri e oggi”, ha vinto la XV edizione del premio nazionale “Francesco Dattini” per il 2021. La cerimonia di premiazione si è svolta ad Assisi nel corso delle celebrazioni per la festa di San Francesco.
Il premio – riservato alle Pro loco della regione che dona l’olio alla lampada della tomba di San Francesco – è organizzato dalle Pro loco del comitato Unpli assisano. Sono coinvolti la Pro loco dei Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara, Nocera Umbra, Spello e Valtopina e l’Unpli Umbria.
Il bando prende in considerazione la cultura, la storia, l’ambiente, la società e la solidarietà, con riferimento specifico alle ricerche sull’origine del territorio, le feste e le rievocazioni storico-folkloristiche, ma anche le azioni di solidarietà.
La Pro loco di Terralba ha ricevuto un quadro ricamato realizzato dall’accademia Punto Assisi raffigurante una scena tratta dal ciclo pittorico di Giotto (“La morte del guerriero di Celano”) che si trova nella Basilica di San Francesco, ad Assisi.
Si sono aggiudicate la seconda posizione ex aequo le Pro loco di Arzana, Castelsardo, Perdasdefogu, Iglesias, Oristano, Samassi, Santadi, Sardara, Sedilo, San Giovanni Suergiu, Tuili.
I lavori inviati erano tutti unici nel loro genere, testimoni della creatività e dell’impegno delle associazioni coinvolte.
Alla cerimonia di consegna del premio “Francesco Dattini” 2021 sono intervenuti la sindaca di Assisi Stefania Proietti, il consigliere comunale Giuseppe Cardinali, il presidente Unpli Umbria Francesco Fiorelli, Pino Diana per l’Unpli Sardegna, il presidente dell’Unpli Savona Albertino Negro e alcuni rappresentanti della famiglia di Dattini.
Uomo di grande spessore, Francesco Dattini ha dato uno splendido esempio di come essere solidali con gli altri, pronto ad ascoltare le parole anche dei più umili. Spirito fortemente cristiano, ha saputo coniugare fede e ragione. Nonostante la malattia che lo ha colpito, ha sempre avuto il coraggio di lottare e allo stesso tempo incoraggiava gli altri a non arrendersi di fronte alle difficoltà che la vita poteva riservare.
Durante la cerimonia spazio anche a un intermezzo musicale “Voci dalla Sardegna”, omaggio tra musica e parole con il gruppo Officina Canto Mediterraneo.
A seguire un incontro con i camminatori della staffetta “da Francesco a Francesco” in cammino da Roma ad Assisi, e un convegno con la presenza del presidente nazionale della via Francigena, Massimo Tedeschi.
Sabato, 9 ottobre 2021
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