Un quinto delle forze dell'ordine senza vaccino nell'Oristanese: cosa succederà col green pass? - LinkOristano
Emergenza coronavirus

Un quinto delle forze dell’ordine senza vaccino nell’Oristanese: cosa succederà col green pass?

Incognite sulla corretta copertura dei turni nel comparto della sicurezza. Proteste e contestazioni

Vaccino Astrazeneca

Oristano

Incognite sulla corretta copertura dei turni nel comparto della sicurezza. Proteste e contestazioni

Una settimana ancora e poi dal prossimo 15 ottobre, con l’introduzione obbligatoria del green pass anti – covid,  anche in provincia di Oristano il rischio che l’apparato delle forze dell’ordine e delle sicurezza possa incontrare più d’un problema per garantire i regolari servizi: circa il 20% del personale non ha la prima dose di vaccino.

Dati ufficiali non vengono divulgati e le stime filtrano informalmente, peraltro rispecchiando più o meno una tendenza nazionale. Al comando dei vigili del fuoco, compresi i distaccamenti,  sono poco più di 30 i vigili  senza il lascia passare per il lavoro.  Una quarantina sono invece i dipendenti della polizia di stato, esclusi gli agenti dell’anticrimine di Abbasanta.

Sono senza green pass anche alcuni militari della capitaneria di porto, mentre non si conoscono i dati precisi su guardia di finanza, carabinieri e polizia penitenziaria, ma anche questi rispecchiano più o meno la media nazionale.

C’è poi il corpo forestale della Regione, anche qui si viaggia intorno al 20% di addetti senza  vaccino.

La preoccupazione maggiore riguarda la copertura della turnazione del personale che, quando non potrà presentare il green pass, sarà considerato assente ingiustificato e non potrà svolgere le proprie normali funzioni, a meno che non presenti il risultato negativo a un tampone svolto nelle precedenti 48 ore.

“Non possono togliere i turni”, commenta un vigile del fuoco di Oristano, che fa parte di un gruppo nazionale, organizzato tramite i social. “Noi facciamo soccorso”.

“In tutta Italia sono più di 100 mila le persone delle forze dell’ordine senza green pass, 21 mila solo in polizia”.

La loro posizione è tornata al centro dell’attenzione nei giorni scorsi,  in seguito alla  presa di posizione della vicequestore della polizia di stato, Nunzia Alessandra Schilirò, che in piazza San Giovanni, a Roma, ha protestato contro il green pass dal palco di una manifestazione, davanti a migliaia di persone.

Anche in provincia di Oristano alcuni rappresentanti delle forze dell’ordine, riuniti in un più numeroso gruppo nazionale, annunciano battaglia: “Andremo a manifestare, lo faremo con le mani alzate, senza la violenza che ci vogliono attribuire.  Manifesteremo per far capire che siamo stanchi del governo dittatoriale e lo faremo anche per tutte quelle persone che di questo governo sono succubi”.

“La nostra richiesta è che venga tolto l’obbligo del green pass”, afferma un vigile del fuoco di Oristano. “A nostro avviso non è scientificamente provato che ci sia un legame tra green pass e sicurezza a livello sanitario. Il vaccinato può contagiare anche lui”.

“A quel punto”, conclude il vigile del fuoco, “che rendano obbligatorio il vaccino e lo Stato si deve prendere la responsabilità, non far firmare a noi cittadini il consenso informato”.

Giovedì, 7 ottobre 2021

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