A San Giovanni di Sinis quattro esemplari di Caretta caretta pronti a tornare in libertà - LinkOristano
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A San Giovanni di Sinis quattro esemplari di Caretta caretta pronti a tornare in libertà

Appuntamento con gli operatori del CReS e dell'Amp per il ritorno in mare delle tartarughe

caretta caretta bacinella

Cabras

Appuntamento con gli operatori del CReS e dell’Amp per il ritorno in mare delle tartarughe

Quattro tartarughe della specie Caretta caretta sono finalmente pronte a tornare in libertà.

Il Centro di recupero del Sinis, tramite l’Area Marina Protetta penisola del Sinis – isola di Mal di Ventre, ha organizzato per sabato 9 ottobre, nell’Osservatorio della cupola a San Giovanni di Sinis, un’intera mattinata dedicata alla loro liberazione in mare.

L’evento “Finalmente in Libertà!” rientra nell’ambito delle attività di monitoraggio e sorveglianza delle aree marine protette e fa parte di un progetto di ricerca scientifica coordinato da CNR e cofinanziato dalla Regione Sardegna tramite la Rete regionale per la fauna marina.

Si tratta di un appuntamento senza precedenti: gli operatori del CReS e dell’AMP spiegheranno perché questo evento sia di importante rilevanza scientifica mondiale per via delle particolari caratteristiche degli esemplari che verranno liberati in mare e che illustreranno durante la mattinata.

All’iniziativa sarà presente l’assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente Gianni Lampis. Madrina dell’evento sarà la giornalista e conduttrice, Licia Colò.

Si inizierà quindi alle 9 con l’apertura al pubblico dell’Osservatorio, dove il personale del CReS avrà modo di raccontare le attività svolte a difesa degli animali marini, in particolare quelle relative all’inquinamento da plastiche.

Alle 12 i saluti istituzionali e le testimonianze dei protagonisti che negli anni hanno seguito gli esemplari da liberare, in particolare dei veterinari che si sono occupati di rimetterli in buone condizioni di salute per il ritorno alla vita in mare.

Infine, alle 12.45 si darà avvio alle procedure per il rilascio delle quattro tartarughe.

Gli ingressi al Centro di recupero del Sinis saranno contingentati nel rispetto delle misure anti Covid. Potranno accedere massimo venti persone – munite di Green pass – ogni quindici minuti.

La liberazione avverrà all’aria aperta, nella spiaggia antistante, e quindi con la sola raccomandazione di evitare assembramenti.

Mercoledì, 6 ottobre 2021

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