Oristano
L’avvocata impegnata nei diritti civili sosterrà l’organizzazione della manifestazione. L’annuncio durante la serata di Leggendo ancora insieme
Non solo Cagliari o Sassari, anche Oristano avrà il suo Pride. Il primo nella città di Eleonora. È l’impegno che ha preso con la città Cathy La Torre, attivista e avvocata siciliana, che si batte contro le discriminazioni (in particolare quelle legate all’orientamento sessuale e l’identità di genere) e cofondatrice della campagna Odiare ti costa, che promuove un utilizzo più consapevole dei social e del web.
La Torre lo ha annunciato durante la seconda serata della rassegna “Leggendo ancora insieme”, nella quale è intervenuta per presentare il suo libro “Nessuna causa è persa”.
Alla domanda del collega, l’avvocato oristanese Jimmy Spiga, che la intervistava e le ha chiesto quali fossero i suoi progetti futuri, Cathy La Torre ha risposto così: “Il Pride di Oristano, ti sembra poco?!”
“Il primo anno Oristano guarderà un po’ con sospetto, il secondo anno ce lo verranno a chiedere di fare il Pride perché sarà, insieme alla Sartiglia, la cosa più bella di Oristano”.
L’avvocata ha preso l’impegno di finanziare la manifestazione che celebra l’accettazione sociale e l’auto-accettazione delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, non-binarie e queer e i relativi diritti civili e legali. E chi la segue sui social, sa che è una promessa di Avvocathy (questo il suo nick su Instagram) è una promessa mantenuta.
Lunedì, 27 settembre 2021
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