Caretta caretta ad Arborea, nessuna delle uova messe in incubatrice era fecondata - LinkOristano
Ambiente

Caretta caretta ad Arborea, nessuna delle uova messe in incubatrice era fecondata

Le tartarughine nate in spiaggia erano 52. I gusci delle uova non schiuse per una ricerca dell'Università di Ravenna

Caretta caretta - uova - Foto CreS
Uova di Caretta caretta - Foto del CreS - Centro di recupero del Sinis

Arborea

Le tartarughine nate in spiaggia erano 52. I gusci delle uova non schiuse per una ricerca dell’Università di Ravenna

Si ferma a quota 52 il numero di piccoli di Caretta caretta che hanno preso la via del mare dalla spiaggia di Arborea, dopo essere state deposte nella spiaggia lungo la strada 27.

Non si è schiusa nessuna delle 36 uova spostate in incubatrice nella sede del Cnr di Torre Grande, dopo giorni durante i quali le nuove nascite si erano fermate.

Lo conferma il direttore dell’Area marina protetta, Massimo Marras: “Le uova sono state analizzate dai professionisti del Cnr che hanno accertato che nessuna era fecondata”.

Alcuni dei gusci saranno conservati sotto alcol e utilizzati per un progetto di ricerca dell’Università di Ravenna, con lo scopo determinare la presenza di metalli pesanti nel mare di Sardegna.

Lo studio, tesi di una studentessa, dovrà valutare l’incidenza dell’inquinamento e fino a che punto coinvolge specie diverse da quella umana, che si nutrono di pesce.

Le uova custodite nell’incubatrice erano state prelevate dal nido sulla spiaggia di Arborea il 7 settembre. Durante l’ispezione a opera dei biologi del CreS – Centro di recupero del Sinis erano stati anche liberate 8 piccole tartarughe che da sole non riuscivano a farsi largo tra la sabbia ed emergere in superficie.

Lunedì, 27 settembre 2021

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