Il parco giochi di Bosa dedicato al poliziotto morto diventa "angolo di legalità" - LinkOristano
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Il parco giochi di Bosa dedicato al poliziotto morto diventa “angolo di legalità”

Nei giorni scorsi la cerimonia per Francesco Pischedda, caduto in servizio in Lombardia

Bosa - Parco poliziotto ucciso - Francesco Pischedda EVIDENZA
Una parte del monumento dedicato al giovane poliziotto

Bosa

Nei giorni scorsi la cerimonia per Francesco Pischedda, caduto in servizio in Lombardia

Il parco giochi di Bosa è diventato il “Parco Coli”, dedicato alla memoria di Francesco Pischedda, poliziotto di Bosa che perse la vita in provincia di Lecco, nel tentativo di fermare alcuni malviventi.

Venerdì scorso la città ha voluto omaggiare la figura del suo concittadino: “Da questo giorno”, ha commentato il sindaco, “lo spazio ludico all’interno delle Scuole elementari diventerà un angolo di legalità”.

Il parco cittadino, particolarmente frequentato dalle famiglie, dai giovani, dagli studenti è stato scelto dall’amministrazione comunale come luogo emblematico nel quale celebrare il ricordo del valoroso giovane e disseminare i valori della legalità e del ricordo

“La cura della memoria, la custodia del ricordo, siano non solo un modo di onorare chi non c’è più, ma di rendere merito a chi ha donato la propria vita per gli altri”, ha commentato il sindaco. “Memoria e ricordo come portatori di valori universali vanno custoditi e coltivati nel tempo affinché non risulti vano il sacrificio di chi, al servizio del prossimo, ha sacrificato la propria vita, tracciando la strada ed indicandoci il modo in cui percorrerla”.

Alla cerimonia di intitolazione erano presenti i familiari del giovane poliziotto, il vice-capo della polizia, il vice-prefetto, il questore, l’assessore regionale Anita Pili, tutti i comandanti provinciali delle forze militari, tutti gli ex sindaci di Bosa, diversi sindaci della Planargia e l’Amministrazione comunale di Bosa.

La giornata di festa si è aperta con l’inno nazionale, cantato dal soprano Natalina Masala, a cui è seguito il saluto del sindaco, Pier Franco Casula.

Bosa - Parco poliziotto ucciso - Francesco Pischedda 2
Il momento del discorso del sindaco Pier Franco Casula

Durante la manifestazione sono stati premiati i ragazzi e le classi che hanno partecipato alla Prima edizione del concorso sulla legalità, il cui tema era “il ruolo del poliziotto”.

Per l’Istituto Comprensivo sono state premiate Anna Galleri (della 5°C) e Marta Pinna (della 5°A). Per l’I.S.G.A.Pischedda è stata premiata Marianna Soggiu (classe 3°A del liceo scientifico), che ha ideato e disegnato il logo istituzionale del parco. Premio fuori concorso per Alice Campus (classe 4° del liceo classico”, che ha composto un saggio che ha emozionato l’intera platea.

Momenti di emozione si sono vissuti anche quando il sindaco di Bosa e la famiglia del poliziotto hanno scoperto il monumento in marmo dedicato a Coli e ideato dall’artista locale Pina Monne, benedetto dal parroco della cittadina. Maria Giovanna Cherchi ha intonato “Deus ti salvet Maria”.

“L’opera posta all’interno del mondo della scuola sarà motivo di insegnamento e di guida per le nuove generazioni a cui Coli insegnerà il meraviglioso mondo della legalità, del dovere, del rispetto e dell’altruismo, valori spesse volte soffocati dall’esigenza effimera dell’apparire”, ha detto ancora il sindaco.

Bosa - Parco poliziotto ucciso - Francesco Pischedda
L'opera installata in memoria di Francesco Pischedda

Domenica, 26 settembre 2021

 

 

 

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