Colonnine per la ricarica delle auto elettriche anche nel litorale del Sinis - LinkOristano
Mobilità sostenibile

Colonnine per la ricarica delle auto elettriche anche nel litorale del Sinis

Verranno installate grazie a un finanziamento ministeriale. Con le stesse risorse è stata acquistata anche un'autovettura per l'Area marina

Il sindaco Abis posa con la nuova auto elettrica dell'Amp - Foto Ufficio Stampa Comune di Cabras
Il sindaco Abis posa con la nuova auto elettrica dell'Amp - Foto Ufficio Stampa Comune di Cabras

Cabras

Verranno installate grazie a un finanziamento ministeriale. Con le stesse risorse è stata acquistata anche un’autovettura per l’Area marina

Entro la prossima estate a San Giovanni di Sinis e a Is Arutas verranno installate due colonnine per la ricarica di bici e auto elettrice, altre due verranno invece posizionate presso il Centro polivalente di Cabras e in via Dante, di fronte agli uffici comunali, dove già dallo scorso febbraio è presente una prima colonnina.

L’iniziativa rientra nel progetto Sinis Electric Mobility, che si inserisce in un più ampio piano denominato “Amp per il Clima 2020”. Grazie a questo programma l’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre” si è aggiudicata un finanziamento di 246 mila euro proveniente dal Ministero della Transizione Ecologica.

Oltre alle quattro colonnine, è stata acquistata col finanziamento anche un’automobile elettrica, che riduce drasticamente le emissioni di Co2 nell’ambiente. Si tratta di un mezzo che va ad affiancarsi al veicolo elettrico già in dotazione al Comune di Cabras dal mese di febbraio.

Il Comune di Cabras e l’Amp procedono così spediti verso una direzione sempre più green, in linea con le direttive europee che spingono per una decisa riduzione delle emissioni di gas serra.

I fondi ministeriali destinati agli investimenti per la riduzione delle emissioni di Co2, in applicazione della direttiva 2009/29/CE, provengono dalla messa all’asta delle quote derivanti dalle emissioni in eccesso nel mercato europeo e devono essere obbligatoriamente destinati a interventi tesi a ridurre la produzione dei gas serra, incrementare l’efficienza energetica e incentivare il passaggio a modalità di trasporto pubblico a basse emissioni.

“La scelta dell’elettrico risponde in maniera concreta alle esigenze ambientali sempre più attuali e urgenti”, ha dichiarato il sindaco Andrea Abis.

“Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio che mantiene intatta la sua integrità e la purezza dei luoghi”, ha proseguito il primo cittadino di Cabras, “abbiamo il dovere di rispettarle operando con delle scelte sostenibili ed ecologiche”.

L’acquisto dell’automobile si affianca alla rottamazione di un veicolo con più di dieci anni di servizio, con emissioni secondo gli standard EURO 3.

“Con questo intervento”, ha sottolineato il direttore dell’Amp Massimo Marras, “si persegue l’obiettivo prioritario di riduzione delle emissioni inquinanti prodotte da veicoli ormai obsoleti e l’Area Marina si pone quale esempio trainante al fine di stimolare la diffusione, purtroppo oggi veramente esigua, di veicoli a trazione elettrica nella provincia di Oristano, territorio di riferimento dell’intervento nel quale ricade il territorio del Comune di Cabras”.

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Il direttore dell'Amp Massimo Marras

L’auto è in dotazione all’Amp da pochi giorni. Le colonnine avranno una potenza di 11 kw/h e saranno dotate di pensiline fotovoltaiche che garantiranno che l’energia utilizzata per la ricarica sia 100% rinnovabile.

Oltre a essere utilizzabili per la carica di bici o autoveicoli di privati o di operatori turistici locali, b&b e hotel, i nuovi punti saranno connessi alla rete elettrica per lo scambio della produzione in eccesso.

“Grazie a questo progetto non solo si procede nella direzione verde nel pieno rispetto dell’ambiente”, ha concluso il sindaco Abis, “ma si amplia l’offerta turistica, garantendo a chi ha scelto uno stile di vita green di poter usufruire di un servizio dedicato, funzionale alle sue aspettative e veloce”.

L’Amp del Sinis ha già presentato anche una nuova proposta di progetto per il bando 2021, che al momento è in attesa di valutazione da parte del Ministero.

Giovedì, 23 settembre 2021

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