Su un'auto rubata tentano di investire un carabiniere e poi fuggono: inseguimento e sparatoria - LinkOristano
Cronaca

Su un’auto rubata tentano di investire un carabiniere e poi fuggono: inseguimento e sparatoria

L'inseguimento dalla 554 a Settimo San Pietro

La Opel fuori strada - Foto Carabinieri
La Opel fuori strada - Foto Carabinieri

Settimo San Pietro

L’inseguimento dalla 554 a Settimo San Pietro

Dopo una fuga sulla 554, proseguita a Settimo San Pietro, un’automobile, risultata rubata cinque giorni fa a Castiadas, ha concluso la sua corsa su un canneto. Alla guida c’erano due giovani, che, braccati dalle forze dell’ordine, hanno anche tentato di investire un carabiniere.

Il militare, ex paracadutista del Tuscania, è riuscito a schivare la vettura, una Opel Corsa, e a gettarsi in cunetta. L’appuntato ha poi sparato alcuni colpi con l’arma d’ordinanza. I proiettili, diretti sul paraurti anteriore, hanno bucato uno degli pneumatici della vettura rubata, che è poi finita sul canneto. I due giovani sono stati quindi arrestati per resistenza, lesioni ai danni del carabiniere e ricettazione dell’auto.

I fuggiaschi erano stati intravisti sulla 554, all’altezza di Selargius, da un carabiniere fuori servizio. Insospettito perché i due erano già noti alle forze dell’ordine, il carabiniere ha contattato la centrale operativa di Quartu Sant’Elena, chiedendo una verifica della targa della Opel.

Accertato che si trattava di un’auto rubata, è stato allertato un primo mezzo dei carabinieri. È quindi partita la fuga della Opel Corsa in direzione Settimo San Pietro. I due si sono prima immessi sulla provinciale, poi su una stretta stradina di penetrazione agraria.

A quel punto sono stati costretti a rallentare la corsa ed è qui che hanno trovato sul loro cammino un’altra auto del Radiomobile della Compagnia di Quartu. Dalla vettura dei carabinieri è sceso l’ex paracadutista del Tuscania che ha rischiato di essere investito dalla Opel.

I due fuggiaschi in precedenza avevano anche percorso un tratto di strada contromano. Fortunatamente non hanno causato incidenti, perché in quel momento il traffico era bloccato dal semaforo rosso.

Martedì, 21 settembre 2021

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