Alghero
Scatta una denuncia dopo il racconto fatto ai carabinieri di Sant’Antioco
Mare piatto ma finale burrascoso per la crociera di tre giorni – da Alghero a Cagliari – organizzata da una turista padovana di 48 anni, che aveva noleggiato nel porto della città catalana una imbarcazione a vela condotta da uno skipper di 72 anni.
Ancora non è chiaro che problemi ci siano stati a bordo durante la navigazione lungo le coste dell’Oristanese e poi lungo quelle di Arbus: fatto sta che al secondo giorno la turista ha chiesto di essere sbarcata nel porto più vicino.
Secondo il suo racconto, lo skipper inizialmente aveva accettato di portarla a Sant’Antioco, poi però ha cambiato idea, facendo rotta verso Capo Spartivento e l’isola del Toro.
A quel punto la passeggera ha telefonato alla Capitaneria di porto di Sant’Antioco per chiedere aiuto. Una motovedetta ha raggiunto l’imbarcazione e ha preso a bordo la turista. Una volta arrivata in porto, la donna è stata accompagnata alla stazione dei carabinieri, nella speranza di chiarire la vicenda.
Pur essendo furiosa per il comportamento dello skipper, la turista non ha voluto presentare una querela. Sulla base del suo racconto però i carabinieri hanno inviato un rapporto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, ipotizzando per il proprietario della barca a vela il reato di violenza privata: se la passeggera aveva pagato comunque l’intero viaggio, a sua semplice richiesta l’uomo avrebbe dovuto condurla a terra, anche prima di quanto inizialmente concordato.
Sabato, 18 settembre 2021
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