Ghilarza
Per anni cappellano dell’ospedale di Ghilarza, è morto dopo un breve ricovero proprio nel nosocomio del Guilcier
Lutto nell’Arcidiocesi di Oristano per la scomparsa di don Antonio Sanna, di 87 anni. Ricoverato nei giorni scorsi a causa di un improvviso malore, è morto all’ospedale di Ghilarza, dove dal 1965 ha prestato il suo lungo servizio come cappellano, offrendo sostegno e ascolto ai tanti malati.
A giugno di quest’anno, con una cerimonia semplice, lui stesso aveva chiuso la porta della cappella e consegnato le chiavi per ritirarsi a vita privata, nella casa di riposo di Cuglieri. Anche lì ha continuato comunque a celebrare per gli anziani ospiti della struttura.
Il prossimo il 25 dicembre don Antonio Sanna avrebbe celebrato 60 anni di sacerdozio: era stato ordinato presbitero a Oristano il 25 dicembre del 1961, dall’arcivescovo Sebastiano Fraghì. Appena ordinato, aveva prestato servizio come assistente all’istituto “San Domenico Savio” di Oristano, per un anno. Successivamente aveva servito per due anni come mansionario in Cattedrale. Nel 1964 fu chiamato a fare da viceparroco a Ortueri, dove rimase solo per un anno, prima di cominciare il suo lungo operato nell’ospedale di Ghilarza.
I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Ghilarza, domani alle 10.30. La camera ardente è stata allestita nell’ospedale di Ghilarza.
Martedì, 14 settembre 2021
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