Si pensa ai medici in affitto per evitare la chiusura del Pronto soccorso di Oristano - LinkOristano
Sanità

Si pensa ai medici in affitto per evitare la chiusura del Pronto soccorso di Oristano

Anche oggi alcuni turni coperti con personale preso in prestito dai reparti dell'ospedale San Martino

Pronto soccorso osepdale san martino Oristano

Oristano

Anche oggi alcuni turni coperti con personale preso in prestito dai reparti dell’ospedale San Martino

Il ricorso ai cosiddetti “medici in affitto”, già impiegati nel Punto di Pronto Intervento di Ghilarza, potrebbe evitare la chiusura del Pronto Soccorso dell’ospedale San Martino di Oristano.
E’ l’ipotesi a cui sta lavorando la direzione dei presidi ospedalieri dell’ATS.

“La situazione del Pronto Soccorso di Oristano è ormai drammatica – ammette il direttore dei presidi ospedalieri Sergio Pili -. I pochi medici impegnati nel servizio sono provati da un lungo periodo di eccessivi carichi di lavoro e responsabilità. Le assenze per malattia di alcuni di loro, che si aggiungono a quelle per le ferie obbligatorie e non rinunciabili, rendono in questo giorni insufficiente il ricorso ai colleghi in prestito da altri reparti del San Martino, avviato alcuni mesi fa. Una misura con cui si cercherà comunque di garantire ancora la copertura dei turni in questo momento di emergenza. Ma per restituire stabilità al servizio e scongiurarne la chiusura sono richieste misure rapide e eccezionali, nell’attesa che si perfezionino le procedure di un concorso in corso al Brotzu dal quale si spera arrivino alcuni medici anche al Pronto Soccorso di Oristano”.

Da qui l’ipotesi formulata di Pili: “Il ricorso a una società privata per il reclutamento di medici a cui affidare temporaneamente, negli stessi locali del Pronto Soccorso, i pazienti con codici minori, verdi e bianchi. Lasciando i codici di maggiore gravità ai medici già impegnati nel servizio”.

Una soluzione già ipotizzata nello scorso mese di giugno dal Commissario dell’ATM Massimo Temussi, ma poi accantonata.

Intanto, dopo l’emergenza di ieri, risolta con il ricorso a un chirurgo, anche la copertura dei turni di oggi è stata assicurata attraverso professionisti di altri reparti.

La situazione di emergenza del Pronto Soccorso di Oristano, e della sanità oristanese, è stata nei giorni scorsi anche al centro dell’incontro tra il prefetto Fabrizio Stelo e il nuovo commissario dell’Assl di Oristano Giorgio Steri. Stelo ha manifestato preoccupazione per le gravi difficoltà di un servizio di fondamentale importanza per gli abitanti dell’intera provincia.

Lunedì, 13 settembre 2021

Più informazioni
commenta