Via libera al piano di ricomposizione fondiaria nell'agro di Uras: interessati 470 ettari - LinkOristano
Cronaca

Via libera al piano di ricomposizione fondiaria nell’agro di Uras: interessati 470 ettari

La Regione approva la proposta del Consorzio di bonifica dell'Oristanese

Progetto Rio Mogoro - Consorzio di Bonifica
Il Rio Mogoro - Foto Consorzio di Bonifica dell'Oristanese

Cagliari

La Regione approva la proposta del Consorzio di bonifica dell’Oristanese

La Giunta regionale ha deliberato l’approvazione preliminare del piano di ricomposizione fondiaria del III° Distretto di Terralba zona Uras – I° Lotto – I° Stralcio” elaborato dal Consorzio di Bonifica dell’Oristanese.

La zona interessata è quella ricadente nell’area di competenza dell’ex Consorzio di Bonifica della piana di Terralba e Arborea e più precisamente nel terzo distretto irriguo del Comune censuario di Uras, nella zona compresa tra il centro abitato di Uras, la strada comunale “Bia beccia de Casteddu”, il Rio Mogoro e il canale di Santa Suina.

La ricomposizione fondiaria ha interessato complessivamente 470 ettari di territorio formato da terreni a elevato potenziale di fertilità e intensamente coltivati, ma caratterizzati da eccessivo frazionamento delle proprietà.

“Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione del piano”, commenta l’assessora regionale dell’Agricoltura Gabriella Murgia, “il via libera consentirà di completare l’azione di ricomposizione fondiaria nell’agro di Uras, come prevede il Piano Regionale di Bonifica, finanziato nell’ambito del Completamento dei Riordini fondiari del III° Distretto di Terralba zona Mogoro, del III° Distretto di Terralba zona Uras, di Zeddiani e di San Vero Milis. Dei quattro riordini fondiari previsti, quelli di Zeddiani e Mogoro sono già stati ultimati, mentre il riordino fondiario di San Vero Milis è in fase di ultimazione”.

Gabriella Murgia
Gabriella Murgia

L’intervento di riordino fondiario è stato realizzato attraverso il miglioramento del comprensorio esistente, con la creazione di convenienti unità fondiarie costituite da nuovi lotti regolari e col dimensionamento della viabilità principale e secondaria, della canalizzazione di acque, delle fasce frangivento e delle maglie che racchiudono i vari lotti.

La maggior parte dei proprietari interessati ha aderito volontariamente allo studio del piano, e i lotti riordinati sono stati assegnati.

“Con l’approvazione del piano”, conclude l’assessora Murgia, “si attiva la fase dei trasferimenti di proprietà e dei diritti reali, nonché la costituzione di tutte le servitù prediali imposte nel piano stesso, e determina i trasferimenti, costituendo titolo per l’apposita trascrizione dei beni immobili trasferiti, consentendo la realizzazione di aziende accorpate in grado di assicurare una migliore competitività nel settore agricolo”.

Venerdì, 3 settembre 2021

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