Milis, restauri e una nuova campagna di scavi a Cobulas - Cuccuru de is zanas - LinkOristano
Cultura

Milis, restauri e una nuova campagna di scavi a Cobulas – Cuccuru de is zanas

I lavori dureranno un mese e sarà possibile visitare il cantiere

Cobulas cuccuru de is zanas campagna scavi  2021 nel territorio di Milis
Il sito di Cobulas / Cuccuru de is zanas nasconde ancora tanti segreti

Milis

I lavori dureranno un mese e sarà possibile visitare il cantiere

Riprendono gli scavi e le ricerche a Cobulas – Cuccuru de is zanas, l’importante sito archeologico nel territorio di Milis: un insediamento formato da un grande nuraghe complesso (pentalobato) e da un esteso abitato con fasi comprese tra l’età del Bronzo recente (XIV – XII sec. a.C.) e l’alto medioevo (VII sec. d.C.).

La campagna di scavi, dal 7 settembre al 1° ottobre, sarà affidata al Dipartimento di Storia, scienze dell’uomo e della formazione dell’Università di Sassari con alla guida il professor Pier Giorgio Spanu e il dottor Giuseppe Maisola.

“Sul sito archeologico si sta intervenendo parallelamente su due fronti”, spiega il sindaco Sergio Vacca. “Il primo, attraverso dei fondi regionali, riguarda l’intervento di restauro. Il sito, con il passare del tempo, ha avuto degli spostamenti nelle sue componenti, ovvero i massi. I lavori sono stati affidati a un architetto in stretta connessione con la Soprintendenza di Cagliari e sotto la supervisione dell’Università di Sassari”.

“Il secondo fronte su cui si sta per operare è la campagna di scavi a Cobulas”, prosegue il sindaco. “Saranno riprese le ricerche iniziate diversi anni fa, nel 2014, su alcuni reperti e manufatti ritrovati, attribuiti a popolazioni antiche la cui frequentazione del sito sarebbe plurimillenaria, risalente all’antica età del bronzo”.

Una scoperta questa che rende quindi necessario l’avvio di ulteriori scavi nell’area. “La frequentazione di queste popolazioni”, dice ancora Vacca, “per quanto episodica, a quanto pare si è protratta fino al periodo bizantino. Probabilmente, crescendo in numero e aumentando le diverse esigenze, questi popoli hanno poi deciso di spostarsi verso valle, nei pressi del fiume, scavando dapprima una falda per arrivare poi ai terreni più pianeggianti”.

In aggiunta alla campagna di scavi, c’è la volontà da parte dell’amministrazione comunale di Milis di organizzare delle attività collaterali – da incontri a visite guidate – che diano conto di quanto si sta scoprendo sull’importante sito archeologico.

“Pensiamo a visite guidate anche durante gli scavi”, conclude il sindaco Vacca, “chiaramente confrontandoci prima con gli addetti ai lavori, per non intralciarli durante le fasi di ricerche. Questo per dare importanza e rilievo all’intera area e coinvolgere attivamente i visitatori”.

Per maggiori informazioni e aggiornamenti sull’andamento delle ricerche, si può consultare anche su Facebook la pagina ufficiale del progetto di ricerche archeologiche nell’insediamento di Cobulas/Cuccuru de is zanas.

Mercoledì, 1° settembre 2021

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