Ancora due settimane per visitare Tessingiu, e il bilancio è già positivo - LinkOristano
Eventi

Ancora due settimane per visitare Tessingiu, e il bilancio è già positivo

Presenze in aumento per la rassegna dell'artigianato e le due mostre al Murats

Generico agosto 2021
Visitatori alla mostra biennale della Fiber art del Murats

Samugheo

Presenze in aumento per la rassegna dell’artigianato e le due mostre al Murats

Ultime due settimane per visitare Tessingiu, la 54ª edizione della Mostra dell’Artigianato sardo a Samugheo, ma il bilancio sembra già positivo. “Nelle prime due prime settimane della mostra”, dice il direttore del Museo unico regionale dell’arte tessile sarda, Baingio Cuccu, “abbiamo registrato un incremento delle visite del 20% rispetto alle edizioni precedenti”.

Un dato importante, specie se si considera che quest’anno Tessingiu – come tutti gli eventi e le manifestazioni pubbliche – ha dovuto programmare con le limitazioni e regole di sicurezza anti-Covid.

“Nonostante le visite al museo e alla mostra siano accessibili  solo per chi in possesso di Green pass o di tampone con esito negativo entro le 48 ore, le persone non si sono tirate indietro: abbiamo registrato una media di circa cento visitatori al giorno”.

“Solitamente notiamo un picco di visite quando il tempo è incerto”, prosegue Baingio Cuccu. “Quest’anno invece, nonostante le due settimane di caldo e sole, i turisti hanno comunque deciso di visitare Tessingiu e le mostre ospitate qui al Murats”.

In generale i turisti che hanno finora visitato la mostra a Samugheo erano in maggioranza sardi. “Sembra che ci sia questa tendenza, da due anni a questa parte, a riscoprire il patrimonio artistico e culturale della nostra isola”, spiega il direttore del Murats, “un desiderio di conoscere e apprezzare meglio i valori legati alla nostra tradizione. Questo non può che farci piacere”.

Generico agosto 2021
Anche piccoli visitatori curiosi tra i lavori esposti a Tessingiu

Fino al 5 settembre, quindi, si potranno ammirare le creazioni legate alla tradizionale arte manifatturiera sarda ospitate nell’ex cantina sociale di Samugheo – per la precisione manufatti di circa 70 tra i migliori artigiani sardi del vetro e dell’intreccio, del legno e della pelle, della ceramica e del ferro, della pietra e dell’oro – e, nel contempo, anche conoscere nuove forme artigianali di stampo contemporaneo.

“Un connubio questo”, dichiara sempre Baingio Cuccu, “che si è dimostrato anche quest’anno vincente e che accontenta tutti, venendo incontro ai gusti dei visitatori”.

Per chi ancora non è stato a Samugheo, si ricorda che insieme alla mostra Tessingiu, promossa dal Comune di Samugheo e dalla Pro loco e allestita negli spazi dell’ex cantina sociale, al Murats si potranno visitare due mostre: Inventario 20, la seconda biennale della Fiber Art Sardegna (appuntamento dedicato all’arte contemporanea, che si ripete appunto ogni due anni) e AB Oorigine –  Tosino Anfossi – Collezione di famiglia, dedicata ad una delle figure artistiche più  interessanti della prima metà del ‘900 sardo. Naturalmente nel museo è possibile visitare anche l’esposizione permanente dei manufatti, realizzati dal ‘600 agli inizi del ‘900.

“Tra l’altro”, conclude il direttore Cuccu, “stiamo lavorando insieme ai curatori, alla realizzazione dei cataloghi di queste due mostre, in linea con quanto abbiamo già pubblicato nelle scorse edizioni. L’obiettivo è rendere, sotto un’unica linea editoriale, un’immagine identitaria e facilmente riconoscibile del Murats, raccontando le mostre e le opere che finora ha ospitato”.

Generico agosto 2021
Visitatori alla mostra biennale della Fiber art del Murats.

Lunedì, 23 agosto 2021

 

Più informazioni
commenta