Oristano
Ritrovata l’arma del delitto nel canale di Santa Giusta
Ha confessato Giancarlo Fonsatti, noto Renato, fermato per l’omicidio dello zio Paolo Fonsatti, assassinato nella sua casa di Arborea, in località S’Ungroni.
Secondo quanto riferito dagli investigatori, nel corso di una conferenza stampa svolta questa mattina a Oristano, la vittima sarebbe stata pugnalata dal nipote a seguito di un diverbio. Il motivo della lite resta da verificare.
Intanto è stata ritrovata l’arma utilizzata per l’omicidio. Giancalo Fonsatti nel tragitto tra l’ospedale di Oristano verso quello di Cagliari ha rilasciato spontanee dichiarazioni, dicendo di aver gettato il coltello nel canale della peschiera di Santa Giusta.
L’arma è stata ritrovata dai carabinieri subacquei dopo mezz’ora di ricerche.
Giancarlo Fonsatti dopo l’aggressione mortale allo zio è salito in macchina, si è diretto a Santa Giusta e si è liberato del coltello, per poi tornare ad Arborea e lanciare l’allarme.
Segue.
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