Santu Lussurgiu
Dall’area di Sos Molinos al Monte Urtigu. Ecco dove non si può passare. Ordinanza sindacale
A Santu Lussurgiu, dopo il grande incendio dello scorso 24 luglio, molte strade e aree della zona a rischio sono state interdette o chiuse temporaneamente per sicurezza e tutela della popolazione.
Tramite un’ordinanza sindacala dello scorso 3 agosto, il sindaco Diego Loi, dichiarando lo stato di emergenza, ha vietato quindi l’accesso al pubblico dell’area Sic di Sos Molinos, Sos Lavros e Monte Urtigu nonché gli accessi che conducono poi al sito naturalistico delle cascate “Sos Molinos” nel territorio di competenza comunale.
Non solo, al momento è vietata la sosta o il semplice trattenersi anche nella piazzola detta “Codinas murtas” in cui solitamente si preleva dell’acqua. Il divieto non vale però per coloro che si devono approvvigionare dell’acqua per uso zootecnico e/o per emergenza.
A seguire, è vietato l’accesso alla strada consortile detta “Bau ‘e mela – Su Lidone” a partire dalla intersezione con la strada provinciale 15, più precisamente nel tratto di competenza comunale e per tutto il suo tratto sino ai confini comunali; vietato poi l’accesso alla strada vicinale che dalla locolità Matta Fresaghe-Santu Ienzu conduce alle sorgenti di Matteu Campullu, nel tratto successivo al deposito detto di “Monte Forru”.
Infine, è interdetto l’accesso all’area detta di Badde Urbara a partire dalla intersezione con la strada provinciale 19 e l’accesso all’area del cantiere “Pabarile”.
Il sindaco Diego Loi invita tutti al massimo rispetto delle prescrizioni per la tutela e l’incolumità di tutti.
Venerdì, 6 agosto 2021
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