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A Bosa il Comune taglia le tariffe Tari per attività produttive e residenti

Il Consiglio comunale ha votato il Pef. Scendono i costi per il 2021

Comune di Bosa
Il municipio di Bosa

Bosa

Il Consiglio comunale ha votato il Pef. Scendono i costi per il 2021

Si riduce la tariffa Tari 2021 per le utenze domestiche e le attività produttive a Bosa.

“Grazie a un’attenta politica sulla gestione del servizio di raccolta differenziata e la lotta all’abbandono indiscriminato dei rifiuti, che ha consentito di raggiungere percentuali altissime di differenziata (in alcuni mesi si è superato il 90%, cosa impensabile per una città costiera)”, si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pier Franco Casula, “il Piano Economico Finanziario votato ieri in Consiglio comunale ha determinato una riduzione della spesa complessiva di circa 45.000 euro, vale a dire che per il 2021 sarà di 2.255.975 euro, ripartita tra utenze non domestiche (520.659 euro) e utenze domestiche (1.735.316 euro)”.

“La premialità”, prosegue il comunicato, “ha consentito perciò una riduzione della tariffa 2021 rispetto alla tariffa 2020 (che andrà in pagamento a breve)”.

Esempi per utenze domestiche con superfici medie di 100 m²: nucleo familiare con una persona, da € 275 a € 233; nucleo familiare con quattro persone, da € 410 a € 390.

Esempi per utenze non domestiche: negozi vari (abbigliamento, calzature, librerie, farramenta, etc.) da € 6,61 a € 4,47 al m². ; bar, caffè, pasticceria da € 13,38 a € 11,45 al m²;  ristoranti, trattorie, pizzerie, etc. da € 13,23 a € 11,96 al m².

“A questa già significativa riduzione della tariffa”, scrive l’amministrazione comunale del centro della Planargia, “in virtù dei ristori riconosciuti al Comune di Bosa dal Governo, saranno apportate ulteriori importanti detrazioni”.

I tagli dunque non finiscono qui. “Per le utenze non domestiche che hanno subito restrizioni e/o chiusure obbligatorie a causa del Covid (individuate attraverso i codici Ateco di appartenenza)”, continua ancora la nota, “ci sarà una ulteriore riduzione della Tari pari a circa il 16%, per complessivi 86.280 euro. Per le utenze domestiche residenti ci sarà invece un ‘contributo a ristoro’ che consentirà di tagliare la tariffa di un ulteriore 15%, per complessivi 100.000 euro”.

Le riduzioni delle tariffe Tari, votate all’unanimità dal Consiglio comunale di Bosa, vanno incontro alle attività economiche maggiormente danneggiate dalle restrizioni e a tutti i cittadini residenti.

“Nelle prossime settimane sarà emessa la Tari del 2020”, conclude la nota, “mentre quella del 2021 sarà emessa in seguito, evitando sovrapposizioni fra le due annualità”.

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Pier Franco Casula

Lunedì, 2 agosto 2021

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