In arrivo fondi regionali per un primo ristoro alle popolazioni danneggiate dagli incendi - LinkOristano
L'intervento

In arrivo fondi regionali per un primo ristoro alle popolazioni danneggiate dagli incendi

L'annuncio del presidente della Regione Christian Solinas in consiglio

Christian Solinas - Foto Ufficio Stampa Regione Sardegna
Christian Solinas - Foto Ufficio Stampa Regione Sardegna

Cagliari

L’annuncio del presidente della Regione Christian Solinas in consiglio

Un imminente provvedimento della Giunta per consentire l’utilizzo immediato di fondi regionali per un primo ristoro. Lo ha annunciato stamane in Consiglio regionale il presidente della Regione Christian Solinas, intervenuto stamane a conclusione del dibattito in Consiglio regionale sui tragici roghi che hanno colpito vari e vasti territori dell’isola e in particolare la provincia di Oristano. “Non basta risanare un territorio così gravemente ferito nella sua identità paesaggistica, naturalistica, economica e sociale”, ha detto Solinas, “le tragedie dei giorni scorsi devono indurre la politica a tracciare una nuova strada di armonia tra la presenza umana e la gestione del territorio e la salvaguardia del nostro immenso e prezioso patrimonio ambientale”.

“La fragilità dell’equilibrio del nostro ecosistema”, ha sottolineato il segretario del Psd’Az, “deve indurci a valutare quanto l’ambiente necessiti di interazioni tra natura e uomo. L’avere improntato questo rapporto su una visione massimalista della gestione dei boschi ha alterato quello che sarebbe dovuto essere un giusto equilibrio, mettendo a rischio l’incolumità dell’ambiente e penalizzando al tempo stesso le attività che legano l’uomo alla natura e al territorio, ed esponendo quest’ultimo ai rischi determinati dall’abbandono e dall’incuria”.

“Troppo spesso”, ha aggiunto il presidente Solinas, “sull’altare di una visione estetica dell’ambiente si sono sacrificate attività che non solo fanno parte della storia e dell’identità dei territori, ma concorrono in modo determinante a preservarli.
Oggi, ha aggiunto il Presidente, dobbiamo attivare politiche che consentano di conciliare tutto ciò, e di prevenire i disastri ai quali ancora una volta abbiamo assistito”.

Il presidente della Regione ha poi espresso il proprio ringraziamento per la vicinanza e l’attenzione mostrate dalle massime istituzioni nei confronti della Sardegna, a iniziare dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal presidente del Consiglio Mario Draghi, che hanno assicurato un impegno concreto anche per una rapida azione di sostegno economico. Solinas ha anche evidenziato che la dichiarazione dello stato d’emergenza assicurerà tempi rapidi.

“I giorni appena trascorsi”, ha proseguito, “ci hanno riempito di amarezza e di un doloroso senso di impotenza, ma i sardi hanno mostrato un grande senso di unità e di volontà di ripartire, emerso in modo unanime anche dal dibattito in Consiglio, e del quale desidero ringraziare tutti. Desidero inoltre ancora una volta ringraziare tutti coloro che si sono impegnati in questi giorni nell’affrontare l’emergenza, mostrando un grande spirito di collaborazione e sinergia: dai sindaci a tutti gli operatori in campo, le compagnie barracellari, le forze dell’ordine, i volontari, i singoli allevatori e agricoltori che si sono impegnati a combattere il fronte del fuoco”.

“Ringrazio infine”, ha dichiarato Solinas, “tutti coloro che hanno manifestato vicinanza e affetto per la Sardegna: Grecia e Francia che ci hanno fornito i loro Canadair in forza del protocollo di solidarietà internazionale di protezione civile, la Corsica e il suo presidente Gilles Simeoni, lo Stato di Israele tramite il suo ambasciatore in Italia”.

“Sui territori devastati”, ha concluso il presidente della Regione, “proseguono le operazioni di bonifica con le squadre a terra e i mezzi aerei, mai cosi’ numerosi come in questa occasione. Passo dopo passo la Regione si confronterà con i sindaci e le comunità locali in un percorso condiviso per uscire dall’emergenza e consentire una rapida ripresa”.

Mercoledì, 28 luglio 2021

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