Cagliari
L’Anlc Sardegna ha organizzato una raccolta fondi
Anche l’Anlc Sardegna solidarizza con i centri dell’Oristanese colpiti dal grande incendio. La sezione sarda dell’Associazione nazionale libera caccia ha lanciato una raccolta fondi finalizzata al ripristino di sorgenti e abbeveratoi e al sostentamento della fauna selvatica.
Un gruppo di rappresentanti sardi dell’Anlc si è recato nelle scorse ore nelle zone colpite dal terribile incendio che ha devastato i comuni del Montiferru, trovando uno scenario spettrale, chilometri di bosco incenerito, aziende distrutte e animali morti ovunque.
La segreteria sarda dell’Associazione nazionale libera caccia ha portato la vicinanza dei cacciatori associati agli amministratori comunali e alla popolazione dei comuni colpiti, incontrando i sindaci di Cuglieri e Santu Lussurgiu, Gianni Panichi e Diego Loi, ai quali è stata manifestata la volontà di avviare la raccolta fondi.
“Per gli allevatori”, si legge in una nota diffusa dall’Anlc Sardegna, “ci siamo attivati tramite altri canali, già nelle scorse ore è arrivato il primo articolato di foraggio, nei prossimi giorni ne giungeranno altri.
Noi cacciatori ci siamo sempre distinti per generosità in occasione di eventi di calamità naturale, e anche in questa circostanza faremo la nostra parte. Facciamo inoltre un appello a tutti i fruitori della montagna, affinché si uniscano a noi donando un contributo che potrà essere devoluto mediante bonifico”.
L’iban indicato, intestato all’Associazione nazionale libera caccia Segreteria regionale, è IT28V0101504801000070711780. La causale da indicare è “Montiferru”.
“Sarà nostra cura”, conclude la nota, “rendicontarvi puntualmente entrate e uscite, oltre che documentare le attività intraprese e coordinate direttamente dai cacciatori locali, unici veri conoscitori del territorio”.
Martedì, 27 luglio 2021
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