Il fuoco non risparmia l'olivastro millenario di Cuglieri e l'olivo secolare di Cabras - LinkOristano

Il fuoco non risparmia l’olivastro millenario di Cuglieri e l’olivo secolare di Cabras

Grave danno all'ambiente

Cuglieri - ulivo millenario distrutto dall'incendio
L'olivastro millenario devastato dall'incendio .- Foto di Maria Giovanna Campus

Oristano

Grave danno all’ambiente

Ha attraversato i secoli, ma nulla ha potuto contro la furia distruttrice dell’incendio di stanotte. Cuglieri ha perso anche il suo olivastro millenario, il maestoso monumento naturale di “Tanca Manna”, alla periferia del paese.

L’antico albero, dal fusto di ben 10 metri, era considerato un patriarca vegetale, raro esempio di archeologia botanica.

“Così anche l’olivastro millenario se ne va in fumo e in cenere”, scrive Maria Giovanna Campus, archeologa  ed ex dirigente regionale, molto legata al suo paese  Cuglieri e che ha scattato la foto che pubblichiamo. “Stamattina il tronco del nostro patriarca bruciava ancora e, avvicinandosi, si poteva sentire il crepitio del fuoco nel tronco e vedere il fumo che si innalzava e veniva disperso dal vento. L’aria odorava di morte e anche i colori erano colori di morte: morte di un giusto che ha dispensato ombra e pure saggezza ai tanti chi sostavano sotto la sua chioma”.

“Ne avevamo riconosciuto il valore e la bellezza tanto da dichiararlo monumento naturale e, quindi, avevamo realizzato le opere necessarie alla sua valorizzazione e a consentirne la fruizione; poi ne ne avevamo segnalato orgogliosamente la presenza ai numerosi visitatori”, scrive ancora. “Infine abbiamo finito per trascurarlo tanto che l’abbiamo abbandonato alle fiamme, mentre sarebbe bastata la pulizia dell’area circostante per proteggerlo e per conservarlo”.

Anche a Cabras l’incendio divampato ieri ha distrutto un ulivo secolare di oltre 400 anni di vita, nella zona di Maridioi.

A darne notizia il consigliere comunale Gianni Meli, che commenta: “Una pianta che può raccontare anni di storia del nostro territorio. Poi sei arrivato tu, con la tua mano assassina”.

Cabras - ulivo secolare  distrutto dall'incendio - Foto Gianni Meli
L'ulivo distrutto dal fuoco a Cabras - Foto di Gianni Meli

Domenica, 25 luglio 2021

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