Province: tante competenze, pochi fondi e sempre meno personale - LinkOristano
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Province: tante competenze, pochi fondi e sempre meno personale

L'UPI promette alla Sardegna un intervento con il Governo

Arborea - provinciale 49 - strada allagata
Strada allagata ad Arborea: anche il maltempo provoca spese impreviste per le Province

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L’UPI promette alla Sardegna un intervento con il Governo

Le criticità che affliggono da anni le province sarde sono state oggetto di discussione e confronto in un incontro tra amministratori, dirigenti, segretari generali e revisori dei conti delle Province sarde e l’Upi – l’Unione Province d’Italia – tenutosi ieri in videoconferenza. Per l’Upi erano presenti, in collegamento telematico, il direttore Piero Antonelli e il consulente Upi per la finanza locale Francesco Delfino.

Al centro della discussione la complessa questione del debito verso lo Stato maturato nel corso degli ultimi anni da parte delle province sarde, derivante dal concorso alla finanza pubblica dal 2015 a oggi, e i conseguenti problemi di impatto sugli equilibri finanziari che queste trattenute hanno generato.

Un debito generato da prelievi complessivamente superiori al gettito delle entrate proprie degli enti, i quali, per contro, hanno mantenuto in capo, senza risorse, funzioni e competenze di grande impatto verso il territorio, quali strade provinciali, ambiente e istituti scolastici di secondo grado. Dai diversi interventi è emersa l’enorme difficoltà, ancora attuale, di copertura del debito e le criticità conseguenti al taglio di risorse da destinare a funzioni istituzionali, che si trovano quindi sacrificate.

Tra gli argomenti affrontati, anche la problematica più generale connessa al riordino istituzionale e delle funzioni dell’Ente Provincia, tema questo di interesse nazionale e, al momento, all’attenzione del Ministro dell’Interno, Lamorgese, che ha avviato un percorso di lavoro all’interno del proprio ministero, finalizzato alla risoluzione delle criticità che interessano ancora oggi gli enti provinciali, determinate dall’applicazione della legge n. 56 del 2015.

Al centro della discussione anche la problematica legata al personale: a fronte di un alto numero di pensionamenti e di anni di blocco di assunzioni per le Province, con un turn over che attualmente garantisce una copertura del 25% delle cessazioni, gli Enti devono gestire importanti risorse in campo ambientale, dell’edilizia scolastica e soprattutto della viabilità, senza una adeguata struttura in termini di risorse umane, ridottasi drasticamente negli ultimi anni.

L’UPI, nel condividere le forti preoccupazioni per la situazione in cui versano le Province sarde, si farà promotrice di un’azione che porti all’attenzione governativa in primis il problema del debito verso lo Stato e degli equilibri finanziari, ma anche quello connesso alle necessità di reclutamento di nuovo personale, soprattutto in vista del nuovo straordinario piano di investimenti che vedrà fra i beneficiari attuatori l’Ente Provincia.

Venerdì, 23 luglio 2021

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