Villaurbana tra i sette comuni italiani delle "vie del Pane" - LinkOristano
Enogastronomia

Villaurbana tra i sette comuni italiani delle “vie del Pane”

L'accordo è stato firmato ad Altopascio. Il centro dell'Oristanese punta a valorizzare uno dei suoi prodotti di punta

Generico luglio 2021
La firma del protocollo ad Altopascio

Altopascio (Lucca)

L’accordo è stato firmato ad Altopascio. Il centro dell’Oristanese punta a valorizzare uno dei suoi prodotti di punta

Il pane torna a unire territori, persone e storie. Nasce infatti ufficialmente oggi ad Altopascio, in provincia di Lucca, il protocollo “Le vie del Pane”, che vede tra i primi firmatari e fondatori, i Comuni di Altopascio (Toscana), Villaurbana (Sardegna), Adria (Veneto), Bondeno (Emilia-Romagna), Castelletto Uzzone (Piemonte), Genzano di Roma (Lazio), Ozieri (Sardegna).

Il sindaco di Altopascio, Sara D’Ambrosio, ha accolto nel Loggiato Mediceo di piazza Garibaldi, nel cuore della cittadina toscana, i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali dei rispettivi comuni che hanno dato il via al protocollo d’intesa.

L’obiettivo condiviso è promuovere e valorizzare le panificazioni in ambito economico e turistico, come elemento di marketing territoriale tra le varie zone d’Italia che hanno un’antica tradizione legata al pane e al suo valore sociale e culturale.

“Abbiamo lavorato anni insieme ai colleghi di Altopascio a questo importantissimo momento”, commenta il sindaco di Villaurbana Paolo Pireddu, “oggi possiamo dirci orgogliosi e soddisfatti di essere gli artefici e fondatori di un nuovo soggetto fondamentale per la promozione del nostro pane ma non solo”.

“Tanti anni fa Villaurbana aderì entusiasta all’associazione nazionale delle città del pane”, continua Pireddu, “ma con il tempo, la mancanza di un coordinamento e la totale assenza di risposte e attività da parte dell’associazione ci hanno spinto a cercare di ricostruire un soggetto nazionale che potesse dare slancio all’arte panificatoria, fiore all’occhiello del nostro paese”.

La sfida è stata lanciata. “Siamo partiti in otto”, dice ancora il sindaco di Villaurbana, “ma prestissimo si aggiungeranno tanti altri comuni che mi hanno già espresso la loro volontà di aderire a questa rete di valorizzazione, promozione e collaborazione tra enti locali. Tra i nostri centri c’è una comunanza di risorse gastronomiche e storiche: ogni territorio ha una storia legata alla tradizione panificatoria, al pane non solo come elemento culinario, ma ancor prima culturale e sociale”.

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Paolo Pireddu

“Il pane”, evidenzia Pireddu, “rappresenta la tavola, la condivisione, l’accoglienza, lo stare insieme, il guardarsi negli occhi, fare squadra e proporre iniziative e attività di comune accordo. Ecco, questo è ciò che vogliamo fare con tutti i comuni che decidono di intraprendere insieme con noi Le Vie del Pane”.

Il legame intercorrente tra i comuni aderenti al protocollo d’intesa è rappresentato dalla panificazione con i suoi aspetti storici, culturali, turistici ed enogastronomici.

Da una parte, quindi, preservare la storia dei pani e delle relative modalità di panificazione, dall’altra fare di questo prodotto un elemento di valorizzazione turistica e culturale, attraverso scambi, eventi, incontri pubblici. Il tutto anche attraverso la capacità di favorire un turismo lento, responsabile e solidale verso quei territori che vantano una certificata tradizione panificatoria, valorizzandone così il patrimonio ambientale, storico, artistico e culturale, con l’obiettivo di attrarre nuove persone e suscitare nuovo interesse.

Tra le finalità del protocollo d’intesa c’è anche la possibilità di dare vita a un centro di documentazione associato a un museo delle arti panificatorie sia fisico sia virtuale; favorire la formazione di un vero e proprio comitato scientifico della panificazione e organizzare un festival internazionale che veda la partecipazione di tutte le principali realtà legate al pane.

“Con buona probabilità”, conclude il sindaco Pireddu, “il primo evento di questo genere si terrà a Villaurbana, che si candida definitivamente a divenire la capitale del pane”.

Venerdì, 23 luglio 2021

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