Olbia
Controlli mirati di Agenzia delle Dogane e Guardia di finanza
Uno forse avrebbe potuto difendersi dicendo di aver sbagliato i conti nel cambio dalle sterline, visto che non aveva superato di molto il limite consentito di diecimila euro in contanti. Ma l’altro – in arrivo dalla Russia – aveva provato a nascondere bene nel bagaglio banconote per 17 mila euro. I due turisti sono stati bloccati all’arrivo all’aeroporto di Olbia dal personale dell’Agenzia delle Dogane, assieme agli agenti della Guardia di finanza.
Alla domanda rituale dei funzionari (“Portate denaro contante?”), il passeggero proveniente dal Regno Unito ha risposto di avere con sé meno dei consentiti 10 mila euro, ma una rapida verifica ha accertato che il totale superava i 12 mila. Dal passeggero russo nessuna dichiarazione, ma il controllo sui bagagli ha permesso di scoprire banconote per un valore superiore ai 17 mila euro.
Entrambi i trasgressori hanno chiuso la questione con un’oblazione, provvedendo al pagamento immediato della sanzione, come previsto dall’art. 7, comma 1, del D.Lgs. 195/2008.
Le due operazioni all’aeroporto di Olbia fanno parte del programma di prevenzione attuato da Agenzia delle Dogane e Guardia di finanza negli scali internazionali, con l’elaborazione di analisi statistiche che permettono di concentrare i controlli sui passeggeri e sul bagaglio trasportato nei voli ritenuti a maggiori rischio per gli illeciti valutari.
Giovedì 22 luglio 2021
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