"Sì al green pass alla francese per bar e ristoranti" - LinkOristano
Covid-19

“Sì al green pass alla francese per bar e ristoranti”

Favorevole l'assessore al Turismo Chessa. Pronto al dialogo quello alla Sanità Nieddu

Covid green pass
Foto archivio

Cagliari
Favorevole l’assessore al Turismo Chessa. Pronto al dialogo quello alla Sanità Nieddu

Dall’Assessorato regionale al Turismo è arrivata un’apertura all’utilizzo del green pass alla francese. Il certificato vaccinale diventerebbe così un lasciapassare per accedere a ristoranti e bar.

“L’unica certezza per stare tutti più tranquilli ce la può dare il green pass”, commenta l’assessore Gianni Chessa all’Agi, “è giusto non far entrare nei bar e ristoranti le persone che non si fanno il vaccino o il tampone”

Più cauto il collega alla Sanità Mario Nieddu. “Le regole su un eventuale allargamento del green pass”, ha spiegato all’Ansa, “devono essere discusse e condivise con le Regioni e il Governo per evitare qualsiasi situazione estrema che in linea di principio non condividiamo e che potrebbe scontrarsi con alcune leggi dello Stato. In linea di massima l’idea potrebbe essere funzionale all’accelerazione della campagna e al recupero di alcune fasce d’età ancora incerte”, ha proseguito l’esponente della Giunta Solinas, “ma si tratta di iniziative da valutare con la massima serietà e che devono essere coordinate”.

Mario Nieddu - sanità
Mario Nieddu

“Non possiamo permetterci come lo scorso anno di avere disdette di prenotazioni. Il menefreghismo di alcuni”, ha concluso Chessa all’Agenzia Giornalistica Italia, “può mettere a rischio anche la stagione turistica in Sardegna, che sta andando bene e che si preannuncia con il pienone. Servono, però, regole più rigide, responsabilità e buonsenso”.

Gianni Chessa - Turismo e attività produttive
Gianni Chessa

Mercoledì, 16 luglio 2021

Più informazioni
commenta