Oristano
Impegno di Gallus, entro l’anno assistenza al San Martino per 700 pazienti
Entro l’anno l’ospedale San Martino avrà un ambulatorio dedicato alla cura del pazienti affetti da sclerosi multipla. È l’impegno assunto da Domenico Gallus, presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale, che nei giorni scorsi ha incontrato Achille Foggetti, da 3 anni commissario dell’AISM di Oristano.
Da Foggetti era partita appunto la richiesta di un presidio che si faccia carico delle circa 700 persone affette da sclerosi multipla che vivono nell’Oristanese, attualmente costrette a pesanti e continue trasferte verso Cagliari anche solo per il ritiro dei farmaci di cui hanno necessità.
“Quella di Oristano è l’unica provincia sarda priva di questo servizio, nonostante l’incidenza di questa patologia sia fra le più alte a livello regionale e nazionale”, spiega Achille Foggetti. “Nel 1989, la Regione aveva deciso di attivare solo tre centri clinici dedicati, nelle città di Cagliari, Sassari e Nuoro”.
L’ipotesi dell’avvio di un ambulatorio dedicato, anche se aperto solo per qualche giorno alla settimana, ha il sostegno del commissario della Assl di Oristano, Antonio Francesco Cossu. Il primario del reparto di Neurologia dell’ospedale di Ozieri, Bastianino Murgia, avrebbe anche offerto la disponibilità sua e quella dei suoi colleghi a collaborare con il nuovo servizio.
“La presenza di un centro per la sclerosi multipla a Oristano è di fondamentale importanza”, prosegue Foggetti. “Nella fase dell’insorgenza della malattia, i sintomi sono comuni ad altre patologie e per questo è invece necessario poter disporre di una diagnosi precoce”.
Da ricordare che la diagnosi e la cura di questa patologia richiedono un approccio interdisciplinare e l’accesso in tempi ragionevoli ad analisi strumentali come la risonanza magnetica. Una possibilità, quest’ultima, al momento preclusa ai pazienti oristanesi.
L’apertura di un centro dedicato alla cura della sclerosi multipla era stata sollecitata anche dal consigliere regionale Emanuele Cera, qualche settimana fa.
Giovedì 1 luglio 2021
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