Vaccini, apre anche Terralba: priorità a fragili e anziani come ad Ales - LinkOristano
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Vaccini, apre anche Terralba: priorità a fragili e anziani come ad Ales

L'Ats ha messo a disposizione 100 dosi Pfizer per entrambi i centri

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Terralba
L’Ats ha messo a disposizione 100 dosi Pfizer per entrambi i centri

Finalmente si vaccina anche a Terralba: domani aprirà il centro vaccinale allestito nei locali di via Napoli 3. Oltre a Terralba, servirà anche Arborea, Marrubiu, San Nicolò d’Arcidano e Uras. Per la prima giornata di inoculazioni l’Azienda sanitaria ha messo a disposizione 100 dosi del vaccino Pfizer, lo stesso quantitativo stato destinato al centro vaccinale di Ales.

“Per il Terralbese hanno dato la disponibilità oltre dieci medici di base”, spiega il sindaco di Terralba Sandro Pili. “Come da protocollo, daremo priorità ai soggetti fragili, agli over 80 e poi agli over 70”.

Il centro di Terralba avrebbe dovuto partire già sabato scorso, l’inaugurazione era però slittata per via della mancanza dei vaccini.

Domani ripartiranno le vaccinazioni anti-Covid ad Ales, nel punto allestito nella palestra di via Amsicora. Anche in Marmilla avranno la priorità fragili e anziani. Saranno presenti cinque medici di base e un’infermiera.

Il centro vaccinale di Ales serve tutta la Marmilla di Oristano, Laconi e Genoni. “Sono arrivati 100 vaccini per Ales e 100 per Terralba”, spiega Francesco Mereu, sindaco di Ales e presidente del Comitato dei sindaci del Distretto socio-sanitario di Ales-Terralba. “Abbiamo deciso di dare la priorità assoluta ai soggetti più a rischio. Il centro vaccinale di Ales sarà attivo dalle 9 alle 13. Sono in continuo contatto con l’Assl di Oristano e l’Ats, speriamo di avere più vaccini la prossima settimana, siamo fiduciosi”.

Il centro vaccinale di Ales era stato inaugurato sabato 29 maggio. In quell’occasione erano state inoculate circa 220 dosi di vaccino agli over 70.

Nei giorni scorsi i paesi della Marmilla di Oristano, Laconi e Genoni avevano dato il via alle adesioni alla campagna vaccinale anti-Covid per tutte le classi d’età immunizzabili. I comuni interessati raccolgono le richieste già dal 1° giugno. In ogni caso, continueranno ad avere la priorità gli anziani. Si completerà l’immunizzazione della fascia 70-79 anni, poi si passerà a quella 60-69 anni e così via fino a coprire tutta la popolazione vaccinabile.

Venerdì, 4 giugno 2021

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