Svuotavano i serbatoi dei camion di Formula Ambiente: denunciati / video - LinkOristano

Svuotavano i serbatoi dei camion di Formula Ambiente: denunciati / video

Due pregiudicati di Santa Giusta sono cascati nella trappola della polizia

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Svuotavano i serbatoi dei camion di Formula Ambiente: denunciati
Due pregiudicati di Santa Giusta sono cascati nella trappola della polizia

Furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale: sono le accuse di cui dovranno rispondere due pregiudicati di Santa Giusta, che da qualche tempo svuotavano i serbatoi dei mezzi della “Formula Ambiente”, l’azienda che si occupa della raccolta di rifiuti anche a Oristano.

Dopo le prime denunce fatte dai responsabili della società, che avevano notato rilevanti ammanchi di carburante dagli automezzi di servizio, gli investigatori dalla Squadra mobile della Questura di Oristano avevano piazzato nel cantiere a Santa Giusta alcune fototrappole, grazie alla collaborazione della polizia locale di Oristano, che ha fornito le telecamere normalmente utilizzate per cogliere in flagrante gli incivili che gettano i rifiuti per strada.

Il giorno dopo l’installazione delle microcamere, proprio nel momento in cui uno degli agenti si era recato presso gli uffici della “Formula Ambiente” per recuperare le videoregistrazioni fatte nelle ore precedenti, i due ladri – S.A., nato nel 1978, e P.E., del 1987 – hanno tentato un nuovo prelievo di carburante, portando con sé numerosi bidoni presi da un vicino capannone.

Quando l’agente li ha notati e ha cercato di bloccarli, i due hanno iniziato una precipitosa e rocambolesca fuga per le campagne, ma hanno fatto perdere le proprie tracce solo per qualche ora: entrambi sono stati rintracciati dai poliziotti intervenuti in aiuto del collega.

Durante le perquisizioni effettuate sul luogo del furto e presso le abitazioni dei due fermati, la polizia ha trovato gli abiti indossati durante l’ultimo tentativo di furto, e anche una motosega, rubata giorni prima da una abitazione di Santa Giusta.

Dopo le foto segnaletiche in Questura, i due pregiudicati sono stati posti a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Mercoledì, 21 aprile 2021

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