Parte Éntula 2021. Ci saranno Fordongianus, Turri e Oristano - LinkOristano

Parte Éntula 2021. Ci saranno Fordongianus, Turri e Oristano

Due gli appuntamenti - per ora solo in streaming - in programma questo mese

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Parte Éntula 2021. Ci saranno Fordongianus, Turri e Oristano
Due gli appuntamenti – per ora solo in streaming – in programma questo mese

Éntula

Torna ai nastri di partenza Éntula – festival letterario diffuso con la Sardegna, l’appuntamento dell’associazione Lìberos che dal 2012 crea sinergie fra scrittori e pubblico nei luoghi più suggestivi e accoglienti di tutta l’isola. La nona edizione, che inizia questo mese e andrà avanti fino a dicembre, è prevista in modalità ibrida. Ma anche se si parte solo online, l’intenzione e l’auspicio sono quelli di concentrare il maggior numero di appuntamenti dal vivo nei mesi estivi. Il primo evento in streaming è in programma venerdì 23 aprile.

L’edizione 2021. Protagonisti di Éntula 2021 sono una trentina di autori del panorama sardo, nazionale ed internazionale, con i loro ultimi lavori, alcuni di recente pubblicazione e altri che vedranno la luce solo nei prossimi mesi. Grande attesa per Sandro Veronesi, due volte premio Strega, la pluripremiata Donatella Di Pietrantonio, Zeyn Joukhadar con Il paese del sale e delle stelle, il direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino Nicola Lagioia, Nadeesha Uyangoda da sempre impegnata sui temi di identità, razza e migrazioni, e Viola Ardone, autrice del caso letterario Il treno dei bambini.

Sempre una trentina sono le località finora confermate nell’intenso viaggio di Éntula su e giù per la Sardegna, con l’obiettivo da un lato di scoprire la ricchezza culturale e paesaggistica anche dei piccoli centri, e dall’altro di costituire, attraverso il festival, un’ulteriore offerta turistica diffusa. Oltre alle ormai storiche tappe di Fonni, Fordongianus, Turri e Valledoria, ci saranno Cagliari, Macomer, Monteleone Rocca Doria, Nulvi, Nuoro, Oristano, Ploaghe, Porto Torres, Sarule, Sassari, Serri, l’Unione dei Comuni della Barbagia e Villanovaforru, più tre novità: Baunei, Urzulei e Villagrande Strisaili.

“Un anno fa, nessuno avrebbe scommesso che saremmo riusciti a fare il festival in presenza”, racconta Francesca Casula dell’associazione Lìberos, “eppure per tutta l’estate abbiamo presidiato le piazze della Sardegna, rassegnandoci all’online solo in autunno. Ora partiamo con più di un vantaggio: sappiamo cosa può succedere e siamo pronti a immaginare nuovi e diversi scenari; sappiamo che la voglia di incontrarsi è tanta e sappiamo come proteggerci… Non è poco. Confidiamo che la fiducia riscontrata nelle comunità l’anno scorso sia rinnovata anche quest’anno, e l’adesione di tanti paesi già confermati è di grande incoraggiamento, perché incontrarsi in sicurezza, in questo genere di eventi, è possibile. Gli autori hanno già dato la loro disponibilità”.

Il primo appuntamento. Il festival letterario non poteva che inaugurare questa edizione in occasione della Giornata mondiale del Libro. Venerdì 23 aprile alle ore 18 ci sarà una diretta streaming (pagina Facebook Éntula e canale Youtube Lìberos Sardegna) con cinque autori e autrici sardi che parleranno di storie d’amore proibite e struggenti, passione per la vita e per l’astronomia di Margherita Hack, assassini della porta accanto, scontri e rassegnate riappacificazioni fra generazioni e storie di coraggio e abbandono al femminile. A dialogare con gli autori, la giornalista Paola Pilia.

Ciro Auriemma – ©Alecani

Si tratta di cinque novità editoriali, alcune delle quali giunte negli scaffali delle librerie proprio nei giorni scorsi. Ciro Auriemma racconterà del suo Il vento ci porterà (ed. Piemme), che esce proprio domani, 20 aprile: una storia di formazione di una donna e di un uomo e del loro amore ineluttabile eppure fortemente contrastato per l’appartenenza a ideali avversi. La scrittrice per ragazzi Roberta Balestrucci Fancellu condurrà alla scoperta della scienza moderna attraverso il graphic novel Margherita Hack, In bicicletta tra le stelle (ed. BeccoGiallo, uscito il 21 gennaio), mescolando con abile ironia racconto biografico e divulgazione scientifica. Di Roberto Delogu è Blackout (ed. Nutrimenti, uscito il 21 gennaio), un romanzo psicologico che ci porta per mano nelle carceri della Sardegna e nella mente di un assassino della porta accanto.

Alessandro De Roma – ©Alecani

Alessandro De Roma presenta il suo Nessuno resta solo (ed. Einaudi), uscito appena una settimana fa: ci traghetterà nei contrasti generazionali e nel disprezzo di un padre borghese verso il figlio omosessuale, per arrivare a scoprire se è vero che nessuno resta solo.

La giovane Valeria Usala anticiperà qualche dettaglio del suo esordio letterario, La rinnegata, che arriverà nelle librerie il 26 aprile. Il suo romanzo, edito da Garzanti, racconta di Teresa, una donna rinnegata dal suo paese e perfino da chi l’ha messa al mondo: una storia di coraggio e di rabbia, di abbandono e di amore negato.

Il secondo appuntamento, sempre in streaming, è in programma mercoledì 28 aprile alle 19. In quell’occasione verrà presentato libro L’Italia nella rete. Ascesa, caduta e resurrezione della net economy (Solferino, 2021) di Gianluca Dettori e Debora Ferrero, in compagnia di Vittorio Pelligra e Marco De Guzzis, Ceo di Sardex.

Realizzato con il contributo dell’Assessorato regionale della Pubblica istruzione, dei Beni Culturali, dell’Informazione, dello Spettacolo e dello Sport, Éntula è il festival letterario inclusivo per antonomasia: dal 2013 propone libri e autori appartenenti a qualsiasi genere letterario, in arrivo da qualsiasi parte del mondo, in qualsiasi centro della Sardegna disposto a ospitarli. Collabora con i festival Liquida, Dall’altra parte del mare, Un’isola in rete, Tuttestorie, Racconti e paesaggio e Lei, e da quest’anno anche con Aria Acqua Luoghi. Nello stesso cartellone appaiono scrittori, biblioteche, librerie, associazioni, scuole, strutture pubbliche e private in armoniosa collaborazione, con l’unico ambizioso obiettivo di far diventare il consumo culturale da evento a consuetudine irrinunciabile.

Poiché il 70% dei fan di Éntula ha riferito di preferire i libri di carta, Lìberos si impegna a piantare quest’anno 462 alberi, tanti quanti sono stati i libri venduti durante l’edizione ridotta e sacrificata del 2020.

Lunedì, 19 aprile 2021

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